ROMA - Centrocampo di contrasto, distanze corte tra i reparti, rapide ripartenze per colpire in profondità il Galatasaray. Pioli sta preparando una Lazio da corsa: muscoli e velocità per mettere a nudo i difetti dei turchi. Concedono spazi in cui potersi infilare e trovare la rete difesa da Fernando Muslera, il grande ex della serata, il portiere della Coppa Italia 2009 targata Delio Rossi. Oggi, dopo l’ora di pranzo, la partenza per Istanbul e in serata nel nuovo stadio del Galatasaray conferenza stampa e allenamento di rifinitura. Il tecnico emiliano proverà a nascondere le proprie mosse, ma già da due giorni a Formello sta lavorando dal punto di vista tattico per preparare forse la partita più delicata della stagione, l’ultima occasione per provare a raddrizzarla. In Europa League la Lazio deve cercare e lanciare la riscossa, dando un segnale dentro mesi segnati da profonde delusioni e solite contestazioni.
Si era fermato per uno stiramento alla fine di gennaio, ora sta bene e ha risposto sotto sforzo alle sollecitazioni ai test eseguiti sul campo a partire da domenica, quando è tornato nel gruppo. Salvo sorprese, dovrebbe dare ampie garanzie e allora Pioli lo impiegherà dal primo minuto per dare maggiori sicurezze alla linea difensiva. Da quella parte, peraltro, dovrebbe agire Podolski e sarebbe rischioso controllarlo con Lulic. Servono coperture e Radu si muoverà da terzino sinistro accanto a Mauricio e Hoedt che si divideranno nella marcatura di Bulut. A destra confermato Konko. Bisevac dovrebbe essere convocato e portato in panchina come alternativa ai centrali.