Vavro: "La Lazio è forte, abbiamo obiettivi ambiziosi"

L'ex Copenhagen si presenta: "Mi ispiro a Chiellini, ma il mio idolo è Skrtel. Il derby? Prima c'è la Samp, dobbiamo pensare partita per partita. Inzaghi mi sta aiutando tantissimo"
Vavro: "La Lazio è forte, abbiamo obiettivi ambiziosi"
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FORMELLO (Roma) - Un mese e mezzo dopo il suo arrivo dal Copenhagen, per Denis Vavro è giunto il momento della presentazione ufficiale dalla sala stampa di Formello come nuovo calciatore della Lazio. La conferenza del difensore slovacco è stata introdotta dalle parole del ds biancoceleste Igli Tare: "Buonasera, partiamo con la presentazione di Vavro, un giocatore che è nel raggio della Lazio da due-tre anni, dai tempi dello Zlina, in Slovacchia, è stato seguito nel suo percorso in Danimarca. Un acquisto mirato, era previsto il suo arrivo, sono contento che ora faccia parte della nostra famiglia. Un calciatore con caratteristiche importanti, non mi piace fare paragoni con suoi connazionali, farà un percorso di crescita importante, credo che il prossimo anno sarà un punto di riferimento della squadra. Da subito si è integrato nel gruppo e ha cercato di capire il nostro modo di giocare, poi voglio aggiungere una cosa, bisogna essere pazienti sui giudizi, ne ho letti di affrettati nelle prime settimane. Non c'è nessuno al mondo che possa farlo dopo due settimane. Serve pazienza e dare il tempo giusto ai giocatori per integrarsi".

"Non pensiamo al derby. Siamo concentrati sulla Samp"

La parola passa a Vavro. Si parte dall'esordio: "Ho sensazioni molto positive, sono carico per la Samp, ho voglia di dimostrare quanto valgo. Ho un contratto lungo con la Lazio, voglio partire con il piede giusto. La squadra è molto forte, abbiamo obiettivi buoni, vogliamo partire bene, sono contento, ho avuto modo di apprezzare, i tifosi, la città e la storia di questa squadra. Forse la lingua può essere un ostacolo all'inizio, è stato un po' difficile all'inizio. Però è filato tutto liscio. Il mio punto di forza? Mi piace lottare e semplicemente giocare a calcio. Ho scelto la Lazio perché è un grande club, ho saputo dell'offerta della Lazio, non ho esitato a accettare. Prima della Roma c'è la Samp, pensiamo solo alla prima di campionato. Poi ci concentreremo sul derby. Il mio idolo? Skrtel".

"Apprezzo Chiellini. Inzaghi mi sta aiutando tantissimo"

Sulle proprie abilità e sulle conoscenze del nostro campionato: "Skriniar è un difensore molto forte, mi ha detto che è un calcio diverso rispetto a quello danese, è molto più veloce, si gioca con passaggi corti. Mi piace. Apprezzo molto anche Chiellini in Italia. Mi aspetto un campionato dove si deve lottare tantissimo. Certamente è molto competitivo. Ho un gran tiro? Sono consapevole che posso tirare da una buona posizione. Al Copenhagen ho fatto due gol. Non è un problema per me difendere a tre, anzi mi trovo molto bene, soprattutto sul centrodestra. Mi piace sia difendere che attaccare. Sto imparando i nuovi movimenti di Inzaghi, sono pronto. A volte l'ho fatto con la Danimarca oppure nel corso di qualche secondo tempo. Come mi trovo? Roma è una bellissima città, già avevo visitato. Inzaghi mi parla spesso in italiano per farmi inserire, ho già visto dei video di come difende la squadra e spesso rivedo anche le mie amichevoli. Quale attaccante non vedo l'ora di marcare? Non lo so, nessuno in particolare".

 


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