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ROMA - Ritorna il campionato, riecco un Simone Inzaghi affamato di punti per una Lazio che dopo la sosta riparte dal terzo posto in Serie A. C’è il Sassuolo, la squadra di De Zerbi è avversaria ostica. In conferenza stampa, il tecnico biancoceleste ha parlato della sfida che sarà: “Dalle ultime due soste non siamo tornati nei migliori dei modi, è sempre un’incognita, solo da lunedì ho avuto il gruppo al completo. Il discorso vale per noi e vale per il Sassuolo. Ma ho visto una Lazio consapevole pronta ad una gara che nasconde delle insidie. La mia sfuriata? Succede anche quotidianamente, forse è stata po' enfatizzata: volevamo lavorare in un certo modo, è stato un richiamo, poi mercoledì e giovedì ho visto la squadra super concentrata. Ho dei ragazzi seri”. Poi sul calendario: “Sono passate solo 12 partite, ne arrivano altre 4 prima della Supercoppa. La classifica si sta delineando, ma ci aspettano tutti match insidiosi, lo abbiamo visto sulla nostra pelle. Dipende da noi. Quest’anno non ci sono partite facili, servono corsa e determinazione per tutti i 90’".
Lazio, le parole di Inzaghi in conferenza stampa
In conferenza si è parlato anche dell’incontro tra club e arbitri di pochi giorni fa a Roma: “Questi appuntamenti sono fatti per migliorare tutti quanti. Sappiamo cosa è successo due anni fa a noi, che all’ultimo match ci siamo giocati tutto e ci abbiamo rimesso. In questi due anni siamo tutti cresciuti e abituati. La classe arbitrale è buonissima, la VAR è un buon aiuto, ma a decidere dovrebbe essere sempre l'arbitro". Ancora sul Sassuolo: "Ottima squadra, deve anche recuperare una partita. Con quei 3 punti sarebbe più in alto, hanno giocatori di qualità e un bravo allenatore. Nella passata stagione abbiamo fatto due pareggi: sono organizzati nei reparti, il centrocampo è invidiabile. Bisogna essere bravi, attenti e interpretare bene la partita. E serve massima attenzione, cercheremo di fare una grande prestazione”. Infine una battuta sulla vittoria nel derby della Lazio Primavera: "Faccio i complimenti a Menichini e ai suoi ragazzi: ho visto i primi 15’, l’atteggiamento mi è sembrato molto giusto. Non si vinceva un derby da diversi anni, meritano un applauso".