ROMA - Un salto nel tempo: 22 aprile del 2000, Piacenza-Lazio. La squadra di casa, già retrocessa, perde 2-0. I gol biancocelesti? Simeone prima, Veron dopo. Due reti argentine per l’inizio della rimonta scudetto della squadra di Eriksson sulla Juventus. Cinque punti di distacco dai bianconeri a tre giornate dalla fine. Il resto, è storia nota.
Amicizia al potere
Veron e Simeone sono diventati grandi nella Lazio vincendo trofei. Nel 2006 poi, hanno vinto un titolo insieme in Argentina con l’Estudiantes: Diego da allenatore, Juan Sebastian da giocatore. Hanno rappresentato tanto in biancoceleste, ancora di più per il loro Paese. La Brujita, ai microfoni di Fox Sports, ha ammesso: “Vorrei diventare presidente della Federazione argentina e contribuire alla modernizzazione del movimento calcistico. Mi piacerebbe davvero. Oggi ci sono problemi educativi e nutrizionali. Un giorno credo che Simeone diventerà il ct dell’Albiceleste. Per me è uno dei tecnici migliori in Europa”. Veron presidente, il Cholo allenatore. Due ex Lazio in cima al calcio argentino. Forse un giorno tutto questo si realizzerà.