Reina: "Lazio, guarda avanti. Non siamo morti"

Il portiere ha analizzato la sconfitta contro l'Inter, ma già pensa alla prossima sfida: "Voltiamo pagina"
Reina: regista arretrato e uomo d’esperienza. Sa come si giocano certe grandi sfide: ha 176 presenze in totale in Champions© LAPRESSE
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MILANO - Pepe Reina si è arreso come tutta la Lazio davanti all'Inter. Lukaku doppietta, gol anche di Lautaro Martinez. I biancocelesti tornano a Roma con le tasche vuote. Il portiere spagnolo, ai microfoni di Lazio Style Channel, ha parlato della sera al Meazza e non solo: "Abbiamo vissuto una partita strana, dove c'è stato tanto nostro possesso palla. Siamo stati bravi a giocare nella loro metà campo, però loro hanno sfruttato le ripartenze con gli attaccanti bravi ad usare gli spazi. L'Inter voleva fare questo tipo di partita e ci è riuscita".

Lazio, le parole di Reina

"Rigore? In campo sembrava di no, poi ho visto una foto dove sembra esserci. Inutile pensare a questo, guardiamo avanti e rimaniamo positivi perché la squadra c'è e questa sera lo ha dimostrato. C'è rammarico, sarà difficile dormire bene, ma da domani dovremo voltare pagina e guardare avanti. Non eravamo fenomeni prima, ora non siamo una squadra di morti. Bayern? La partita più importante è quella di sabato contro la Sampdoria. In palio ci sono tre punti importanti, c’è qualche scontro diretto tra le squadre che ci sono vicine. Questo è l’unico pensiero. Lasciamo perdere per il momento la Champions".


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