ROMA - Stefan Radu sarà sempre più mito della Lazio. Il recordman di presenze, 412 in maglia biancoceleste, aumenterà il proprio score sino al 2023. C’è il rinnovo: un anno più uno, secco no all’Inter che era pronta ad accoglierlo a parametro zero. Deluso Inzaghi: aveva pensato al romeno, suo fedelissimo, come alternativa di lusso a Bastoni. Niente da fare. In un calcio che è business vince il cuore.
Radu, sì alla Lazio: trattativa flash
Lazio-Radu accordo subito raggiunto sino al 2023. Ma non è un classico biennale: un anno più uno con l’estensione legata al numero delle presenze (in numero limitatissimo). Il vertice è andato in scena giovedì sera, poi le parti si sono aggiornate. Qualche ora di riflessione per il giocatore, venerdì mattina il sì definitivo. Stefan è malato di Lazio, non voleva andare via. Ha accettato un ingaggio inferiore a quello percepito nelle ultime stagioni (1,5 milioni di euro). L’Inter gli avrebbe offerto di più. No grazie, biancoceleste a vita. Viaggia verso la quindicesima stagione con l’aquila sul petto.