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ROMA - I tifosi della Lazio in attesa di ricevere l’ok per la trasferta di Cagliari. Il via libera ancora non c’è e la sfida si avvicina. É in programma sabato sera. La situazione rimane bloccata dalla comunicazione del Ministero dell'Interno, in cui l'Osservatorio ha sospeso "il giudizio al fine di approfondire l'analisi dei rischi connessi alla gara”. L’avviso alla Serie A: non avviare la vendita dei tagliandi per i residenti nella Provincia di Roma" almeno "fino all'assunzione di determinazioni in merito".
I motivi dell’attesa
Alla base della decisione della questura di Cagliari ci sono i tre arresti (tutti di esponenti del gruppo ultras degli "Sconvolts") e la lunga serie di daspo che hanno fatto seguito ai disordini all'ultima sfida casalinga dei sardi, quella giocata contro il Napoli. Non solo, c’è un precedente tra le tifoserie di Cagliari e Lazio risalente al 16 dicembre del 2019. I sostenitori delle due squadre erano arrivati a contatto in via Milano, a poco più di due chilometri dallo stadio, quando una "spedizione" di cagliaritani, tutti incappucciati e con delle giacche nere, aveva aggredito a colpi di cinghiate e catene alcuni laziali non appartenenti a gruppi organizzati.