ROMA - Lazio fuori dall’Europa League, è la prima delusione della stagione. È tempo di bilanci veloci, lampo, perché non c’è tempo per fermarsi e analizzare profondamente i motivi di una squadra che in campo europeo non ha mai brillato. Domenica c’è subito il derby. Ma Maurizio Sarri, nella conferenza post Feyenoord, ha parlato della rosa e del mercato mandando un chiaro messaggio alla dirigenza: “Ci sono categorie e cilindrate anche nel cervello. Con l'abitudine qualche giocatore assimila questa capacità, però non è facile. A volte è proprio questione di cilindrata mentale. A livello di organico è ovvio che ci manchi qualcosa, ma questo credo che sia abbastanza normale. Puoi tenere l’assenza di uno o due giocatori in alcuni settori, in altri no".
La questione vice Immobile
"Si torna al discorso di Ciro, se capitavano a lui probabilmente si finiva il primo tempo 3-1. Non possiamo sempre dire che dovevamo essere più cattivi. Ora abbiamo giocatori con caratteristiche diverse. Felipe è tecnico, di solito certi gol può farli, ma non ha la stessa freddezza".