Lazio-Atalanta, le pagelle dei biancocelesti: Castellanos gol e qualità

Lazio - Atalanta

Sarri: 7

Primi venti minuti entusiasmanti, da vecchia Lazio. Non solo orgoglio e carattere per l’allungo. Interviene in modo sapiente dalla panchina, cinque cambi per rivoltare centrocampo e attacco. Un mix ideale. Sta nascendo la nuova Lazio.

Provedel 7

Due parate pesantissime su De Ketelaere e Muriel. Sicurezza nelle uscite e con i piedi.

Marusic 5

È fuori fase. Consegna a Ruggeri il pallone da cui nasce il gol di Ederson, sovrastato da Kolasinac per il 2-2.

Casale 6

Tiene Scamacca senza difficoltà. Mezzo voto in meno per l’errore grave davanti a Musso.

A. Romagnoli 6,5

Le ha giocate tutte, senza respiro. Porta a termine la missione.

Hysaj 6

Non è elegante, ma efficace. Perde lucidità soltanto verso il finale di partita.

Guendouzi 6,5

Un’ora di energia, freschezza, fisicità. Timbra la traversa. Alla lunga si disunisce, ma la sensazione resta nitida: appena Sarri riuscirà a inquadrarlo, il francese diventerà un perno insostituibile.

Kamada (19’ st) 6

Ingresso discreto. Sul centro-sinistra il giapponese sembra muoversi meglio. Può essere la svolta, a patto che Luis Alberto accetti un minimo di turnover. Certo faticherà a trovare posto stabilmente nel 4-3-3 di Sarri.

Rovella 6,5

Da applausi per i recuperi e l’interdizione. Un piccolo Leiva di cui è complicato fare a meno, ma si vede solo nella fase difensiva: deve costruire di più.

Cataldi (32’ st) 6,5

Il suo ingresso sveglia la Lazio: è immediato nel gioco e nella trasmissione.

Luis Alberto 6,5

Angolo e autogol di De Ketelare, “velo” su Scalvini e raddoppio. Ci sono le sue magie dentro lo show iniziale. Poi il calo è evidente.

Vecino (10’ st) 7,5

Un altro gol pesantissimo, come a Glasgow. Questa volta stende l’Atalanta, ma è soprattutto convincente il modo in cui trasmette energia al centrocampo.

Felipe Anderson 6

Con il compasso, calciando di prima, disegna un assist al bacio per Castellanos. Salva, con una giocata, il bilancio di una prova altrimenti insufficiente.

Isaksen (32’ st) 6

Eccelle nell’uno contro uno. Dimostra cattiveria, deve migliorare nei rientri sulla fascia.

Castellanos 7,5

Bravo a sfilarsi dalla marcatura di Djimsiti per il primo gol in Serie A. L’assist a Vecino è un capolavoro. Il Taty impressiona per la capacità di palleggio e l’abilità nel gioco aereo: 7 duelli vinti su 13, 4 su 9 di testa.

Zaccagni 7

Sgomma e mette sotto pressione Scalvini. Quasi un’ora di livello altissimo.

Pedro (10’ st) 6

In crescita.