Lazio, Immobile o Castellanos: i dubbi di formazione di Sarri verso il Feyenoord

Piove a Rotterdam e il meteo annuncia precipitazioni consistenti durante la partita
Fabrizio Patania
3 min

Piove a Rotterdam e il meteo annuncia precipitazioni consistenti per le 19, quando sarà appena iniziata la partita. Campo scivoloso, non solo in senso metaforico, al De Kuip. Sarri e la Lazio sono attesi dai cinquantamila assatanati fan del Feyenoord. L’ultima giornata del girone d’andata vale mezza Champions: pareggiare permetterebbe ai biancocelesti di tenere a distanza gli olandesi in previsione del ritorno del 7 novembre all’Olimpico di Roma, vincere significherebbe spaccare la classifica e ipotecare gli ottavi. E’ presto, però, per azzardare tabelle. Confronto duro, complicatissimo, spigoloso, assai temuto da Sarri per un motivo semplice, non solo legato al fattore ambientale. «Non si può scendere in campo impauriti. Voglio una Lazio con la faccia tosta, feroce. Serviranno cattiveria e personalità» ha spiegato il tecnico, rinfrancato alla vigilia da una sola notizia.

Il Feyenoord con Gimenez

Slot ha perso Minteh, classe 2004, imprendibile mancino gambiano arrivato in prestito dal Newcastle. Un pericolo in meno. Il Feyenoord, però, ha recuperato Santiago Gimenez, centravanti messicano che lo scorso segnò tre gol alla Lazio tra andata e ritorno in Europa League, e continua a infilare uno show dietro l’altro. Sabato in campionato ha travolto 4-0 il Vitesse: 32 gol complessivi e miglior attacco in Eredivisie. Anche le statistiche Uefa rivelano le qualità olandesi: 56% di possesso palla, 94 palloni recuperati, 54 tackle vincenti.

Le possibili scelte di Sarri

Segnali tangibili di aggressività e qualità di palleggio. Sono squadra, nel vero senso del termine. Producono un calcio totale. Slot dovrebbe puntare sul 4-3-3 con l’ingresso di Zerrouki in mediana accanto a Timber e Wieffer (cercato in estate dal ds Fabiani). Stengs verrà impiegato sulla fascia destra in appoggio a Gimenez e Paixao. La Lazio, come ha spiegato Sarri, dovrà giocare con personalità e iniziativa per tenere la palla lontana dall’area di Provedel. Subire sgnificherebbe consegnarsi agli olandesi. Mau punterà sui cambi che lo hanno ripagato in corsa con Celtic, Atalanta e Sassuolo. Partirà a centrocampo con Vecino, Rovella e Luis Alberto. Restano alcuni dubbi: in difesa è aperto il ballottaggio tra Casale e Patric, davanti è prevista la staffetta tra Immobile e Castellanos. Sarri non ha ancora comunicato la formazione, vedremo se partirà con Ciro (come sembrava nei giorni scorsi) o con Taty. L’umidità e la pioggia potrebbero essere un punto a favore per l’argentino, più rodato.


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