Lotito: "Io il capofamiglia della Lazio"

Il presidente biancoceleste parla prima della Supercoppa contro l'Inter: "Guardo tutto con un occhio oggettivo..."
Lotito: "Io il capofamiglia della Lazio"© LAPRESSE
2 min

RIYAD - Un trofeo da provare a vincere, la missione Supercoppa per la Lazio inizia stasera contro l'Inter. Il passaggio in  finale vorrà dire affrontare il Napoli. A Mediaset, nel pre partita, Claudio Lotito, ha parlato della sfida e non solo: "Io non sono abituato a fare previsioni, soprattutto prima delle partite. Ci sono tanti fattori imponderabili. La squadra è un po' incerottata, ma sono convinto che se manterrà la determinazione, l'unità e lo spirito di gruppo può dare grande soddisfazione ai tifosi. È una partita secca, all'andata in campionato era stata equilibrata, da pareggio, poi c'è stato un retropassaggio che ha favorito l'Inter e abbiamo perso. Spero la squadra sia concentrata e che capisca la competizione e l'importanza di internazionalizzazione del brand e del calcio italiano. E spero riesca ad esprimere al massimo le sue potenzialità".

Le parole di Lotito su Inter-Lazio

"C'è una conduzione familiare all'interno della Lazio, sotto il controllo del capo famiglia che sono io. Il mio è un atteggiamento di confronto, dialettico, e come in tutte le famiglie posso fare delle considerazioni per l'allenatore, che poi valuta se recepire o meno. Quando vedo le partite, le vedo con un occhio oggettivo e riesco a mettere a nudo alcune problematiche. Io intervengo quando si crepano dei rapporti per far valere il principi o del rsipetto dei ruoli. Si vince tutti insieme, la vittoria è frutto del lavoro di tutti quanti che concorrono al raggiungimento del risultato. Bisogna lavorare all'unisono. Nelle ultime cinque partite la squadra ha preso consapevolezza delle proprie potenzialità. Spero riprenda l'atteggiamento determinato e di ferocia agonistica".


© RIPRODUZIONE RISERVATA