Sarri e il duro gesto nello spogliatoio verso alcuni giocatori della Lazio

Il discorso alla squadra prima dell'addio, poi il tentativo di alcuni calciatori di fargli cambiare idea. Alla fine ha ascoltato un paio di big ma quando hanno preso la parola altri, Mau ha abbandonato la stanza
Daniele Rindone
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Maurizio Sarri si è dimesso alle 14.50 di ieri, appena arrivato a Formello. Aveva annunciato al diesse Fabiani le sue intenzioni. Insieme sono andati dalla squadra, riunita in palestra. Ha chiarito la sua posizione, ha scelto di lasciare perché era convinto che i giocatori (non tutti) non lo volessero più nonostante si dicesse il contrario. «Troppi di voi non fanno più ciò che facevano l’anno scorso», sarebbe stata una delle frasi pronunciate da Sarri, sicuramente la riflessione più profonda e dura che l’ha spinto a lasciare. «Potete ancora risollevarvi», un altro passo del suo intervento.

Il gesto forte di Sarri mentre parlavano alcuni giocatori della Lazio

Da Comandante non sentiva più di essere determinante. Un gruppo di 4-5 senatori l’ha raggiunto poco dopo, ha provato a fargli cambiare idea. Alcuni tentativi di persuasione sono stati considerati da Sarri come artefatto, gesti troppo manierati da parte di certi giocatori di cui intuiva da tempo insofferenza. Sarri avrebbe ascoltato le parole di un paio di big, quando hanno preso la parola altri di loro avrebbe lasciato la stanza.

 


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