Auronzo-Lazio, manca solo la firma

Il ritiro estivo sulle Dolomiti era un rebus: risolte tante problematiche, si va verso la definizione
Auronzo-Lazio, manca solo la firma© Marco Rosi / Fotonotizia
Marco Ercole
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ROMA - Lazio e Auronzo di Cadore, l'organizzazione del prossimo ritiro è una specie di corsa a ostacoli, ma finalmente sembra vedersi il traguardo all'orizzonte, a patto di non perdere più tempo. Il connubio saldo e duraturo tra il club biancoceleste e il comune veneto è stato scalfito da una lunga serie di problematiche che hanno messo in discussione la conferma del rapporto per il 17esimo anno consecutivo. Alla fine, però, grazie al lavoro della Media Sport Event, società di Gianni Lacchè, sembra che tutte le carte siano state messe in ordine.  

L'hotel della Lazio

L'accordo con l'amministrazione comunale è stato raggiunto da tempo, sia per la prossima estate che per quella seguente. Ed è stata teoricamente risolta anche la delicata questione del soggiorno, visto che l'Hotel Auronzo (l'unico a 4 stelle della zona) è finito all'asta e senza compratori, in più con una decretata "inagibilità" per via del mancato rinnovo della scia antincendio e poco interesse al riguardo da parte del comune. Inizialmente era stato prospettato come possibile soluzione di ripiego il Grand Hotel Misurina, che però si trova a 25 chilometri di distanza ed è stato subito scartato dalla Lazio. Così è partita la caccia a un possibile gestore per l'albergo originario, che alla fine, dopo numerose ricerche, è stato individuato (oltre a questo imprenditore, rimasto per ora segreto, anche un altro come alternativa). Superata pure questa complicazione, a rendere il rebus ancora più intricato ci si è messa la sentenza della Corte dei Conti, relativa alle erogazioni illegittime - tra il 2017 e il 2019 - al Consorzio turistico Tre Cime Dolomiti, che vede coinvolti ex sindaco, giunta e personale responsabile deliberativo in carica nel 2017: la sentenza determina il risarcimento da parte dei responsabili nelle casse pubbliche di 125.000 euro. 

La deadline Lazio-Auronzo

Un ulteriore scossone sul territorio che chiaramente non ha reso facili i contatti e le relazioni con la nuova amministrazione, ma che ha intaccato solamente di riflesso la questione Lazio. Anche questo scoglio è stato aggirato, ora tecnicamente la strada è tutta in discesa e tocca al presidente Lotito mettere la firma sui contratti (che sono già presenti e avallati). Da parte sua c'è sempre stata la volontà di proseguire il legame con Auronzo di Cadore, un vero e proprio feudo biancoceleste sulle Dolomiti e, dettaglio che non guasta, a due passi dalla sua residenza a Cortina d'Ampezzo. Tutto lascia pensare che non ci siano più intoppi e che presto arriverà la firma. L'importante è che sia entro il 10 aprile, deadline fissata dal comune di Auronzo di Cadore: oltre questa data l'amministrazione comunale si riterrà libera da vincoli e il contratto in essere verrà risolto. Dopo tanto penare, sarebbe veramente un peccato. 


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