
Al termine di Juve-Lecce, Marco Giampaolo ha analizzato la sconfitta incassata all'Allianz Stadium di Torino, tra scelte di formazione ed episodi che hanno fatto discutere nell'arco dei 90 minuti. Dal presunto fallo di Renato Veiga su Krstovic nel primo tempo alla punizione non assegnata a N'Dri nel finale, dopo il contatto con Kelly.
Giampaolo: "Punizione su N'Dri netta, su Krstovic fallo evidente. L'ultima volta mi hanno multato..."
Così Giampaolo ai microfoni di Sky Sport: "Partita difficilissima, contro una Juve in crescita, ma la squadra non ha affondato, è rimasta attaccata in partita. Poi, alla fine ci è mancato poco che la pareggiavamo insomma. La punizione dal limite netta su N'Dri, diciamo che nelle piccole cose siamo stati un po' penalizzati. Lì è mezzo tunnel, la palla passa tra le gambe del difensore, ma anche su Krstovic, mi pare abbastanza evidente il fallo di Veiga. Ho visto il replay di N'Dri, è fallo netto, ma l'ultima volta mi hanno multato pesantemente quindi preferisco riguardare e basta", ha detto allo studio di Sky Sport. A proposito del cambio di Krstovic all'intervallo, ha chiarito: "Krstovic era molto nervoso perché gli è stato fischiato un fallo e invece, per me, lo aveva subito. Non volevo che il suo nervosismo sfociasse in qualcosa di negativo. Dai, è un fallo clamoroso!", ha sottolineato Giampaolo con un sorriso sarcastico in diretta su DAZN. Sulle scelte di formazione, invece, ha aggiunto: "Abbiamo scelto la difesa a tre per coprire meglio il campo, contro una Juve che ha cambiato modo di giocare. Non potevamo difendere a quattro, era una scelta fatta già a inizio settimana, una volta vista la Juve".