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MILANO -Filippo Inzaghi è sicuro che il Milan scenderà in campo con il giusto spirito in questo finale di stagione: sono molti i calciatori a giocarsi il futuro in rossonero. «Penso che quando indossi la maglia del Milan - spiega alla vigilia della sfida con la Roma, ai microfoni di Milan Channel - lo stimolo viene da sé. Non mi pongo il problema degli stimoli e in molti si devono tenere stretta la maglia del Milan. Mi dispiacerebbe se qualcuno pensasse che l stagione è già finita». E per la partita di domani Inzaghi preferisce non sbilanciarsi sulla fondazione: «Giocherà uno tra Destro e Pazzini, non penso al bene del singolo ma a quello della squadra».
FUTURO SOCIETARIO - Berlusconi rimane al comando della società. «Tutti sappiamo chi è il presidente Berlusconi, qualsiasi scelta la farà per il bene del Milan, la vera certezza del Milan è il suo presidente», ha concluso Inzaghi.
MENEZ, RICORSO RESPINTO - Inzaghi non avrà a disposizione Jeremy Menez. La Corte Sportiva d'Appello Nazionale ha «respinto il ricorso del Milan avverso la sanzione della squalifica per quattro giornate effettive di gara inflitta al calciatore Jeremy Menez a seguito della gara Milan-Genoa del 29 aprile».
© RIPRODUZIONE RISERVATAFUTURO SOCIETARIO - Berlusconi rimane al comando della società. «Tutti sappiamo chi è il presidente Berlusconi, qualsiasi scelta la farà per il bene del Milan, la vera certezza del Milan è il suo presidente», ha concluso Inzaghi.
MENEZ, RICORSO RESPINTO - Inzaghi non avrà a disposizione Jeremy Menez. La Corte Sportiva d'Appello Nazionale ha «respinto il ricorso del Milan avverso la sanzione della squalifica per quattro giornate effettive di gara inflitta al calciatore Jeremy Menez a seguito della gara Milan-Genoa del 29 aprile».