Lee esclusivo: «Il Milan? Spero di tornare in Italia»

A pranzo con il magnate cinese all’autodromo di Monza: «Berlusconi è un grande leader, amo Milano e le Ferrari»
Lee esclusivo: «Il Milan? Spero di tornare in Italia»
Andrea Ramazzotti
3 min
MONZA - Vederlo confuso tra gli appassionati della Mille Miglia è l’ultima cosa che uno si poteva aspettare e per questo quasi abbiamo stentato a riconoscerlo. «Mister Richard Lee?» abbiamo domandato dopo esserci “infiltrati” nel gruppo di amici che lo seguivano. Lui si è girato, si è tolto gli occhiali da sole, ma non l’elegante cappello chiaro e sorridendo ha risposto «Yes». Il cinese che fa parte di una delle cordate che puntano ad acquistare il Milan (o una parte delle quote...) ieri era all’autodromo di Monza per assistere alla sfilata delle storiche auto d’epoca. I motori sono la sua grande passione («Lo sanno tutti, amo le macchine: le Ferrari, ma anche le auto storiche» ci ha detto) e quando l’amico “Giuseppe” Zhu Yuhua, il direttore esecutivo del padiglione della China Corporate United Pavillion a Expo 2015 (è uno dei tre che la Cina ha a Rho), gli ha segnalato l’evento di scena a Monza, invitandolo a non perderselo, Mister Lee non ci ha pensato un attimo: ha rimandato di un giorno la partenza per Hong Kong (aveva un volo prenotato per ieri mattina alle 11,40) e si è fatto accompagnare in un mini van all’autodromo. Scarpe alla moda, pantaloni con la scritta «scuderia Ferrari », camicia scura a pois bianchi, giacca scura e occhiali da sole con le aste gialle: elegante, ma molto difficile da riconoscere per i non appassionati di calcio e di vicende milaniste.

BERLUSCONI LEADER - Naturalmente parlare con Mister Lee è stato tutt’altro che facile. «Ci sono contratti di riservatezza firmati. Non può rilasciare dichiarazioni sull’argomento Milan» hanno fatto sapere con modi gentili le persone che erano con lui, ma poi in realtà quando siamo riusciti a incrociarlo e a chiedergli cosa pensasse del suo interlocutore in questa trattativa per l’acquisto del club rossonero, il cinese qualcosa se l’è fatto sfuggire. «Berlusconi è un grande leader» ha affermato sorridendo e mostrando di essere stato impressionato dagli incontri che ha avuto con l’ex presidente del Consiglio. Di più a riguardo non ha detto, ma dai suoi collaboratori è filtrato che un incontro c’è stato anche negli ultimi giorni, in una pausa della campagna elettorale per le regionali del 31 maggio che Berlusconi sta portando avanti. I due si sono confrontati ancora sulla trattativa, ma l’argomento rimane top secret e la domanda diretta lo ha fatto fuggire.


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