ROMA - "Vogliamo sapere chi sono titolari effettivi delle realtà imprendtoriali e finanziarie che hanno investito in Milan e Inter". Firmato David Gentili, esponente del PD, ma soprattutto presidente della Commissione Antimafia del comune di Milano. Il consigliere comunale, ieri pomeriggio, durante un convegno sul tema del riciclaggio di denaro organizzato da Transparency e Kroll, ha suonato il campanello d'allarme sulle due milanesi. Per la verità ha suonato più a quello di Casa Milan, data la grande segretezza dell'operazione di acquisizione da Fininvest che sta concludendo il fondo cinese Sino Europe.
AUTORIZZAZIONI E CLOSING - L'infinita spy story sull'acquisizione del Milan, dunque, sta imboccando il rettilineo finale, con i nomi degli investitori che saranno svelati all'ultimo atto di questa intricata vicenda. Nelle ultime ore sono anche circolate voci di ritardi in parte burocratici e in parte istituzionali sulle autorizzazioni necessarie dalla Cina per l'arrivo in Europa dei 420 milioni necessari per la finalizzazione dell'acquisto. Cosa che sarà stata anche argomento di discussione ieri sera nel vertice in Sardegna tra Renzi e il presidente della Repubblica Popolare Xi Jinping, al quale il capo del Governo ha anche regalato le maglie di Milan e Inter alla vigilia di un derby sempre più made in China.