Milan, Gattuso: «Mi tengo il risultato ma dobbiamo migliorare»

Le parole del tecnico rossonero dopo la vittoria casalinga con il Sassuolo: «La difesa non basta, dobbiamo fare meglio»
Milan, Gattuso: «Mi tengo il risultato ma dobbiamo migliorare»© LAPRESSE
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MILANO - Gennaro Gattuso ha parlato dopo la vittoria del Milan a San Siro contro il Sassuolo. Il tecnico dei rossoneri ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport: "Mi tengo i risultati positivi, ma dobbiamo fare meglio da un punto di vista qualitativo. In questo momento stiamo facendo bene a livello difensivo, ma manchiamo a livello tecnico. Oggi abbiamo fatto molta fatica contro un avversario che gioca bene". Il Milan supera l'Inter e sale al terzo posto della classifica di Serie A, ecco il commento di Gattuso: "Il terzo posto? Adesso bisogna essere bravi, non deve essere un peso. Dobbiamo viverla meglio e non dobbiamo esaltarci: non basta ciò che stiamo facendo, dobbiamo dare di più. Dobbiamo migliorare nella fase di possesso, mentre dietro siamo compatti".

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DIFESA E CALABRIA - L'allenatore si è soffermato sul reparto difensivo, che ha incassato pochi gol nelle ultime uscite tra campionato e coppa: "Si sono messi tutta a disposizione, coprono bene il campo. Oggi faccio i complimenti al Sassuolo, anche se a parte un paio di occasioni non abbiamo sofferto occasioni così clamorose. Il merito è di tutti: degli attaccanti esterni che aiutano, dei centrocampisti e dei difensori. Si stanno sacrificando tutti". Poi, su Calabria: "Calabria è un giocatore importante, in crescita. Conti e Abate però ci stanno dando tanto quando vengono chiamati in causa. Nel calcio si può sempre migliorare e vale anche per lui, deve continuare a lavorare".

SOCIAL E ATTACCO - Su possibile apertura di profili sui social network: "Aprire un profilo se il Milan va in Champions League? Non ci penso proprio. Già mi insultano così…”. Gattuso ha analizzato anche il rendimento dell'attacco: "Chi sta nel mondo del calcio lo sa bene. Ci sono giocatori che giocano da 10/11 partite, abbiamo speso tantissimo, ma non deve essere un alibi. Dobbiamo essere squadra, non voglio che la squadra si accontenti di non prendere gol, dobbiamo fare tutte e due le fasi, facciamo confusione in attacco”.


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