MILANO - Marco Giampaolo finalmente sorride dopo il suo debutto ufficiale a San Siro, vinto 1-0 sul Brescia, dopo la bruciante sconfitta di Udine della scorsa settimana. L’allenatore rossonero è soddisfatto della “buona prestazione” dei suoi “finché hanno tenuto il controllo della gara”. Tiene però banco la bocciatura di Piatek, panchinaro senza preavviso contro il Brescia a vantaggio di André Silva. “Piatek è un grandissimo giocatore - spiega Giampaolo - ma se non gioca non finisce il mondo. Ogni partita riserva una scelta, oggi ho scelto André Silva e Bennacer. Il Milan dispone di una rosa forte quindi ho la possibilità di scegliere, i giocatori devono pensare solo a dare il massimo per il Milan, poi io scelgo. Silva non so se va via, ma è un professionista quindi è a disposizione e lo faccio giocare”.
Giampaolo: "Paquetà deve essere più concreto"
Giampaolo tiene a precisare che “non volevo spronare nessuno”, nemmeno l'altro escluso eccellente, Paquetà: “Nel mio modo di vedere deve imparare a essere meno brasiliano e più concreto, può diventare una grande mezzala”. Infine il tecnico del Milan guarda avanti: “C'è bisogno di lavorare insieme, manca questo, siamo ancora in un momento di rodaggio”.