Milan, Calabria: "Coronavirus? Tutti concordi nel fermarsi, c'è timore"

Il difensore del Milan: "Ci è stata data una scheda dal club, ci alleniamo a casa. Cutrone? Non è stato per niente bene, ma l'ha vissuta come una influenza"
Milan, Calabria: "Coronavirus? Tutti concordi nel fermarsi, c'è timore"© LAPRESSE
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MILANO - "Eravamo tutti concordi nel fermarci. Tutti abbiamo una famiglia ed eravamo spaventati". Così il difensore del Milan Davide Calabria, ai microfoni di Sky Sport. Il terzino rossonero, come tutti a casa dopo il Dpcm sull'emergenza Coronavirus, ha raccontato la nuova routine giornaliera: "Cerchiamo di allenarci per quel poco che si può fare. La scheda che ci ha consegnato il Milan prevede bicicletta e un po' di parte alta al corpo libero". Sul suo amico ed ex compagno Patrick Cutrone, tra i contagiati dal Covid-19: "Ha avuto febbre alta per qualche giorno e non è stato per niente bene - ha ammesso Calabria - ma ha trascorso tutto come una influenza, senza accusare problemi respiratori".


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