MILANO - Il Milan può tirare un sospiro di sollievo per Zlatan Ibrahimovic, vittima ieri di un infortunio in allenamento. Si temeva la rottura del tendine d'Achille che lo avrebbe costretto ad un lungo stop, ma gli esami svolti oggi sullo svedese hanno rivelato "solo" una lesione muscolare al soleo del polpaccio destro. Il tendine achilleo, ha spiegato il comunicato ufficiale del club rossonero, è perfettamente integro. Nuovi esami strumentali verranno svolti tra 10 giorni.
Ibra, l'infortunio e i dubbi sul futuro
Uno stop che comunque allontana la ripresa della Serie A, che dovrebbe ripartire intorno a metà giugno, proprio nel periodo in cui Ibrahimovic potrà presumibilmente tornare ad allenarsi. Pioli dovrà quindi fare a meno dello svedese dopo averlo ritrovato l'11 maggio, giorno del suo rientro in Italia dopo i quasi due mesi passati in patria a lavorare con l'Hammarby. In più restano ancora i dubbi sulla sua permanenza al Milan, visto il contratto in scadenza a giugno 2020 ancora da rinnovare.