Brahim Diaz: "Milan da scudetto con Ibrahimovic e Tonali"

Lo spagnolo si presenta: "Mi piace giocare dietro le punte. I tifosi rossoneri mi hanno impressionato, possiamo fare grandi cose"
Brahim Diaz: "Milan da scudetto con Ibrahimovic e Tonali"© LAPRESSE
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MILANO - Prime parole da calciatore del Milan per Brahim Diaz, arrivato già da qualche giorno dal Real Madrid: "Il Milan è un grandissimo club, è un piacere poter giocare qui - le parole del fantasista spagnolo durante la sua presentazione ufficiale - l'ingresso a Milanello? Esperienza incredibile; nel 2011 sono anche stato a San Siro, essere qui è speciale. A Milanello poi ci sono tanti servizi per fare le cose in grande. L'importante e lavorare per poter mettere in campo tutto. Mi hanno impressionato i tifosi, un'accoglienza calorosa. E un club speciale, con una storia centenaria, speriamo di poter fare grandi cose, sono orgoglioso di essere al Milan".

Diaz: "Con Ibra grandi risultati"

Brahim Diaz punta in alto: "Il Milan deve aspirare anche allo scudetto, non solo alla Champions League. L'acquisto di Tonali e la conferma di Ibrahimovic sono ottimi segnali. Possiamo fare grandi cose". "Giocherò nella posizione che mi darà il mister, comunque mi piace giocare dietro le punte - continua Diaz - qui ci sono stati tantissimi campioni, tutti ricordano i giocatori che hanno giocato qui". Lo spagnolo d'origine marocchina ha poi glissato sulla sua formula di acquisto: "Prestito secco dal Real Madrid? Non voglio parlare di questo, sono concentrato e voglio giocare per il Milan, sarà un anno grandissimo e sono concentrato solo su questo. C'erano varie offerte, ma il Milan è un club storico con grandi persone, ci sono anche Maldini e Massara, con i quali ho parlato prima di accettare, ma le cose che ci siamo detti non posso dirle (ride, n.d.r.). Castillejo? Lo conosco da sempre, siamo cresciuti insieme. Theo Hernandez non lo conosco, ma ci sarà occasione. Ibrahimovic? Ha tanta esperienza, poter giocare al suo fianco è sinonimo di grandi risultati. Idolo? Tutti hanno un idolo, da piccolo ricordo Iniesta, ma anche tanti altri. Ma non saprei sceglierne uno, potrei dirne tanti". 


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