FIRENZE- Al termine della sfida contro il Manchester United era stato chiaro, annunciando di credere ancora allo scudetto. Dopo la trasferta di Firenze, match nel quale ha segnato un gol e trascinato la squadra, ha ribadito con forza il concetto. "Dopo una sconfitta e l'uscita dall'Europa è rimasto lo scudetto. Volevamo vincere a tutti i costi, abbiamo mostrato il carattere e bisogna continuare su questa strada". Dopo l'eliminazione dall'Europa League ci aveva messo la faccia. Oggi continua a parlare da leader. "Mi sto prendendo tutte le responsabilità aiutando dentro e fuori dal campo - ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport - oggi ho giocato tutta la gara, è un momento intenso, adesso per fortuna c'è la sosta".
Ibrahimovic: "Il rinnovo? Non c'è fretta"
Ibrahimovic continua a trascinare il Milan e presto tornerà anche in nazionale. "Il mio desiderio era continuare a giocare ed essere felice. La Nazionale è un'onore, un grande onore. Il ct è venuto due volte per parlare con me, adesso sono convocato". Zlatan Ibrahimovic ha ancora tanto da dire e non vuole porsi limiti. "Mi sento giovane, non parlate dell'età. Più passa il tempo più mi sento giovane". Chiusura dedicata al rinnovo del contratto. "Maldini mi mette sotto pressione, vuole vedere quello che faccio in campo per dimostrare che meriti il rinnovo. E' tutto sotto controllo, non c'è fretta".