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I sogni di scudetto del Milan parlano francese. In casa rossonera il day after la rimonta contro l’Inter che ha completamente riaperto la corsa al Tricolore scorre infatti all’insegna delle celebrazioni per Olivier Giroud, mattatore con una doppietta in appena quattro minuti tra il 75’ e il 79’ che ha stravolto la classifica, facendo passare il Diavolo da un potenziale -7 al -1 che, pur con una partita giocata in più rispetto ai cugini, fa capire che la squadra di Pioli è pronta a lottare fino alla fine.
Milan, ebbrezza social nel post-derby
Un anno fa di questi tempi i rossoneri cedevano 3-0 proprio contro l’Inter di Conte che, fresca di sorpasso, spiccò il volo definitivo verso il titolo complice un Milan stanco dopo una stagione lunghissima, di fatto una prosecuzione di quella precedente post-lockdown. Ora è tutto cambiato, le prospettive del Milan sono ben diverse e la gioia dei giocatori e dei tifosi non può che correre sui social. Oltre alla Story “criptica” di Alessandro Florenzi, che esaltando Giroud sembra aver voluto sbeffeggiare Simone Inzaghi, spicca quella tutta in francese di Mike Maignan.
Maignan su Twitter: "San Siro è la casa del Milan"
Il portierone del Milan non è stato troppo impegnato contro l’Inter e non si è lasciato andare a festeggiamenti troppo vistosi sui propri canali social, limitando a pubblicare su Twitter un post che ricostruisce una fantasiosa, ma metaforica, conversazione con un “parcheggiatore” di San Siro, al momento dell’arrivo dell’ex Lille allo stadio: "Hier quand j'ai voulu garer ma voiture au stade : Le voiturier : désolé mais aujourd'hui ta voiture doit rester dehors ! C'est la maison de l'Inter ce week-end ! Moi : t'as juste changé le décor sans mon autorisation ! San Siro m'a été présenté comme la maison de l'AC Milan".
Mike Maignan esalta i tifosi del Milan: Donnarumma è dimenticato
La traduzione suona così: “Ieri, quando sono arrivato allo stadio, il parcheggiatore di San Siro mi ha detto ‘Mi spiace ma la tua macchina deve restare fuori oggi. In questo fine settimana questa è la casa dell’Inter”. Io ho risposto: “Hai cambiato l’arredamento senza la mia autorizzazione! San Siro mi è stato presentato come la casa del Milan”. Non c’è che dire, un’esultanza in punta di fioretto e in perfetto stile francese per uno dei grandi protagonisti della stagione rossonera capace di far dimenticare da subito Gianluigi Donnarumma a suon di prestazioni di altissimo livello.