Milan, Leao senza gol e rinnovo: rischio cessione in estate

Il club rossonero di fronte al problema più spinoso: non vuole perdere l’attaccante a parametro zero
Milan, Leao senza gol e rinnovo: rischio cessione in estate© AC Milan via Getty Images
Antonio Vitiello
3 min

MILANO - Né passi avanti, né passi indietro. Il rinnovo di Rafael Leão con il Milan è fermo, e non è una notizia incoraggiante per i fan del portoghese. Il momento che sta vivendo Rafa non è di quelli memorabili, ci sono stati periodi migliori e ora deve ritrovare al più presto la via del gol. Ma c’è tanta attesa anche dal punto di vista contrattuale perché le contrattazioni per il suo prolungamento hanno subito un rallentamento, confermato anche dal direttore tecnico Paolo Maldini prima della sfida contro il Torino. Non ci sono appuntamenti in agenda con il suo manager e non ci sono passi avanti nel dialogo tra le parti, sostanzialmente secondo Maldini «siamo al punto di prima». Eppure l’intenzione del giocatore è sempre stata quella di proseguire con la maglia rossonera, il Milan sta facendo il massimo dal punto di vista economico, alzando la proposta d’ingaggio a sette milioni di euro netti a stagione, quadruplicando l’attuale stipendio per accontentare il giocatore e il suo entourage, ma ci sono ancora problematiche da superare.

Due soluzioni possibili

Arrivati a metà febbraio, sono due gli scenari possibili per il futuro di Leão. Il primo vede il Milan spingersi oltre e accontentare tutte le richieste di Rafa, con il giocatore che dovrà fare comunque un passo verso il club. In questo modo si raggiungerà un accordo prima dell’estate e Leão andrà avanti con i rossoneri per altre stagioni. La seconda opzione prevede la cessione alla prossima finestra di trasferimenti per mancanza di accordi in questi mesi. Il Milan non può permettersi di perdere un valore a zero, senza ricavarci niente. Ci stiamo avvicinando ai mesi decisivi, quelli da dentro o fuori. Eppure secondo Maldini ora non è il momento di affrontare la vicenda contratto, la cosa più importante sono le partite ravvicinate dove il Milan spera di poter contare su un Leão al 100% della forma fisica e mentale.

Variazione tattica

Questo inizio 2023 non è stato esaltate per il giocatore, eppure con 8 reti in campionato risulta essere ancora il miglior realizzatore della squadra rossonera in questo torneo. Con Leão si apre anche un dibattito sulla sua collocazione tattica, perché Pioli dopo il Torino ha svelato un retroscena illuminante. Secondo l’allenatore del Diavolo Leão agisce meglio da seconda punta che da esterno a sinistra: «Rafa è un giocatore strano. Ho sempre pensato che mettendolo largo a sinistra lo agevolavo, ma in questi giorni l'ho provato da seconda punta e ha detto che è la sua posizione preferita». Dunque per il futuro potrebbero aprirsi nuovi scenari tattici per il portoghese e questo indurrebbe Pioli a poter modificare il modulo per agevolare la crescita di Rafa. «Vuole e deve lavorare in campo in quella posizione. Vedremo anche in base agli avversari». Anche Maldini ricorda che Leão era stato preso come seconda punta dal Lilla: «Quando lo abbiamo preso era seconda punta sulla sinistra. Ha grandi doti di velocità e devo dire che sulla fascia è immarcabile. Gli manca l'attacco dello spazio senza palla».


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