Il Milan ripensa alla seconda squadra in Serie C: nel 2018 saltò tutto

Il club rossonero potrebbe replicare quanto fatto da Juventus ed Atalanta nelle ultime stagioni

Il Milan pensa concretamente alla costruzione di una seconda squadra. Il club rossonero, dopo averci già provato nell'estate 2018, ha avviato i contatti con il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, per sondare il terreno in vista della prossima stagione. La squadra B sarebbe inserita tra le 60 squadre del campionato di Serie C soltanto ad una condizione.

Squadra B del Milan in Serie C: come funzionerebbe

Al pari di Juventus ed Atalanta, che hanno già provveduto a creare le rispettive formazioni "B", il Milan vorrebbe partecipare al progetto seconde squadre, portato avanti anche dal giornalista Matteo Marani, da un anno il nuovo numero uno della Lega Pro. La società meneghina avrebbe la possibilità di inserirsi in Serie C qualora un club non rispettasse i requisiti richiesti in sede di iscrizione al campionato 2024-25.

Se ne riparlerà a primavera inoltrata, ma l'intenzione del Milan è chiara: sfruttare una squadra B per consentire ai giovani talenti della cantera rossonera di esordire in un campionato professionistico, senza rimanere ancorati alla Primavera. Le seconde squadre, del resto, hanno la precedenza rispetto alle società che andranno a comporre la prossima graduatoria di ripescaggio.


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Il Milan e la seconda squadra: quando i rossoneri ci provarono nel 2018

L'idea di una seconda squadra non rappresenta certo una novità in casa Milan. L'ipotesi era già stata valutata nel corso dell'estate 2018, quando i rossoneri diedero vita anche alla formazione femminile. Poi, andò tutto in archivio su indicazione di Elliott Management, non convinto pienamente di tale soluzione. All'epoca, era stato persino scelto l'allenatore del Milan U23: si trattava di Marco Simone, ex attaccante che era già pronto a tornare in sella.


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Il Milan pensa concretamente alla costruzione di una seconda squadra. Il club rossonero, dopo averci già provato nell'estate 2018, ha avviato i contatti con il presidente della Lega Pro, Matteo Marani, per sondare il terreno in vista della prossima stagione. La squadra B sarebbe inserita tra le 60 squadre del campionato di Serie C soltanto ad una condizione.

Squadra B del Milan in Serie C: come funzionerebbe

Al pari di Juventus ed Atalanta, che hanno già provveduto a creare le rispettive formazioni "B", il Milan vorrebbe partecipare al progetto seconde squadre, portato avanti anche dal giornalista Matteo Marani, da un anno il nuovo numero uno della Lega Pro. La società meneghina avrebbe la possibilità di inserirsi in Serie C qualora un club non rispettasse i requisiti richiesti in sede di iscrizione al campionato 2024-25.

Se ne riparlerà a primavera inoltrata, ma l'intenzione del Milan è chiara: sfruttare una squadra B per consentire ai giovani talenti della cantera rossonera di esordire in un campionato professionistico, senza rimanere ancorati alla Primavera. Le seconde squadre, del resto, hanno la precedenza rispetto alle società che andranno a comporre la prossima graduatoria di ripescaggio.


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