Ma in realtà spuntano altri documenti (qui riprodotti) che non sembrano coincidere con la ricostruzione dei pm. Anzitutto, laddove affermano che al vertice della catena di controllo del Milan non vi sarebbe RedBird né Gerry Cardinale: un documento pubblicato dall’avvocato Felice Raimondo sul suo sito, estratto dal modello Adv depositato presso la Securites and Exchange Commission (Sec) mostra come la società in questione (Rb Fc Holdings Genpar Llc) sia proprio un veicolo di RedBird con 7,8 miliardi di dollari in gestione. Fondatore e managing partner: Gerald Cardinale. Pure il veicolo di diritto olandese Rb Fund IV che avrebbe pagato a Elliott buona parte del controvalore per l’acquisto del Milan e che secondo la procura «sembrerebbe non riconducibile a RedBird» sembra invece fare capo proprio a quest’ultimo: lo attesterebbe una semplice visura estratta da Raimondo presso la camera di commercio olandese. Viene da chiedersi piuttosto come mai, in presenza delle anomalie evidenziate dai pm, né la Sec americana né le autorità olandesi (competenti per giurisdizione) abbiano avuto nulla da obiettare.