© LaPresse
NAPOLI - Questa volta l'incoronazione è di un vicerè di Spagna pluridecorato: «Insigne? È un giocatore molto importante». E così, dopo le parole pronunciate nientemeno che da Andrés Iniesta, Lorenzino può essere sempre più considerato un attaccante di caratura internazionale. Riconosciuto a livello mondiale. Lo confermano le parole del campione spagnolo. Frasi preziosissime, da custodire gelosamente in una teca, che Iniesta dedica a Insigne nel bel mezzo di una delle conferenze stampa di avvicinamento al Clasico con il Real Madrid, in programma sabato al Camp Nou. Lo spunto? Semplice: la grande prestazione, con gol, che il fantasista azzurro ha sfoderato in occasione dell'amichevole con la Spagna giocata a Udine.
L'agente di Insigne: «Prima lo scudetto, poi il rinnovo»
«CHE ONORE» - Insigne apprende la storia alla fine dell'allenamento con il Napoli, il primo della settimana dopo gli impegni con l'Italia di Conte: «Iniesta è un grande campione, le sue parole mi riempiono di gioia. Lo ringrazio», il contromessaggio. Emozione vera, altro che storie, ma soprattutto il meritato riconoscimento a un giocatore destinato a far parlare ancora tanto il mondo del calcio: nonostante un rendimento sempre molto alto, che in questa stagione è stato anche avvalorato da 11 gol e 10 assist, l'impressione è che Insigne non abbia ancora fatto vedere tutto il suo talento. Purissimo.
Leggi l'articolo integrale nell'edizione del Corriere dello Sport-Stadio in edicola