NAPOLI - Dopo 105 partite consecutive in Serie A, Marek Hamsik si è accomodato in panchina, entrando in campo soltanto nella ripresa e contribuendo alla vittoria del Napoli a Bergamo. Non una scelta tecnica, quella di Sarri con l'Atalanta, ma semplici motivi di salute.
"Nei giorni prima della partita ero malato, avevo la febbre - spiega Hamsik sul suo sito ufficiale -. Mi sono unito alla squadra soltanto sabato. Era importante vincere contro un avversario che non si arrende mai. Nella scorsa stagione ci ha battuto due volte e poche settimane fa ci ha eliminato dalla Coppa Italia. Abbiamo giocato con pazienza e alla fine siamo riusciti a vincere. Siamo primi, è vero - conclude lo slovacco parlando della classifica -, ma la fine è ancora lontana. La nostra testa, adesso, è soltanto alla prossima battaglia, quella con il Bologna".