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NAPOLI - Il presidente dell’Empoli, Fabrizio Corsi, è intervenuto a Sportitalia. Il patron dei toscani ha iniziato parlando della vittoria del campionato Primavera da parte dei suoi ragazzi: “Questa vittoria ci ripaga di tanti sacrifici. Questi ragazzi li ho visti diventare uomini, li ho conosciuti che avevano dieci anni. È stata un’emozione particolare, specie contro squadre che abbiamo eliminato che sono costate 10-15 milioni. Abbiamo fatto come Davide contro Golia, come spesso ci capita nelle nostre apparizioni in Serie A. Non so cosa vorrei fare a questi ragazzi e allo staff”. Successivamente, Corsi ha voluto dire la sua su Dionisi, ex tecnico dell'Empoli ed ora al Sassuolo, adoperando una certa vena comica riguardo alle modalità e alle tempistiche di liberazione dell'allenatore dal legame societario ripsetto alla questione di Vincenzo Italiano: “Mi fa ridere che io all’allenatore al Sassuolo l’ho dato con un caffè, mentre a Spezia sono 15 giorni che litigano con la Fiorentina".
"Spalletti farà bene se sarà seguito"
Infine, Corsi ha dato la sua opinione riguardo a quello che potrà fare Spalletti a Napoli: “Non lo so, posso avere in mente le scelte sbagliate perché dagli errori si impara. Se scelgo un allenatore è perché approfondisco. A volte sono stato superficiale e ho pagato pegno. Ora siamo in un momento di euforia e so benissimo che quando le cose vanno troppo bene, incombe l’errore. Su Spalletti e Sarri, dipende dalla disponibilità dei giocatori, dopo 15 giorni verranno misurate le reazioni. Non è una questione di Spalletti o Sarri, ma di chi alleneranno. Dopo 15 giorni a Napoli Sarri trovò la disponibilità di Albiol e Higuain”.