Napoli, Petagna piace all'Inter e il Psg pensa a Koulibaly

La società nerazzurra vorrebbe l'attaccante in prestito e Leonardo incontra Ramadami per il difensore. Scopri i dettagli
Napoli, Petagna piace all'Inter e il Psg pensa a Koulibaly
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L'Inter vuole Andrea Petagna. Anzi lo vorrebbe in prestito, al massimo con diritto di riscatto: il Napoli, però, non è per niente d'accordo. Nada. Niente da fare: il club ha bloccato la partenza dell'attaccante, del centravanti che in questo momento ha un ruolo fondamentale considerando l'infortunio di Mertens e anche le prospettive future. Sì: perché Dries non sarà disponibile prima di ottobre, ne avrà un bel po' insomma, e tra l'altro come accadeva anche un anno fa può giostrare alle spalle della punta, da trequartista. E ciò significa che nel ruolo di centravanti, le certezze di Spalletti si chiamano Osimhen e Petagna. Appunto.

Inzaghi pensa a Petagna come vice Lukaku 

E allora, l'uomo a sorpresa. Improvvisamente in copertina nonostante da un po' di tempo a questa parte non si fa altro che parlare delle ipotetiche cessioni di Koulibaly e Fabian, nonché del rinnovo del contratto di Insigne. Andrea in contropiede, insomma. Anzi di forza, di potenza al centro dell'area: partenza dalle retrovie e via a conquistare la scena. L'Inter di Simone Inzaghi, dicevamo, sta pensando a Scamacca e a lui come alternativa di re Lukaku, come attaccante affidabile da affiancare al gigante venuto dal Belgio, ma il Napoli, soprattutto a causa di un problema vero legato a un altro belga, allo scugnizzo delle Fiandre di nome Dries, ha deciso di bloccare tutto. Petagna non può andare, non può essere lasciato andare a cuor leggero: sia per esigenze tecniche, come dicevamo, ma anche per una valutazione legata agli aspetti economici. Ovvero: l'Inter non andrebbe oltre il prestito con diritto di riscatto, e ciò significa che non sarebbe una vera e propria cessione; lo stipendio di Andrea non è tra i più ingenti della rosa e anzi rientra in certi parametri ritenuti soddisfacenti in un clima di ridimensionamento del monte stipendi; e soprattutto andrebbe sostituito con un elemento affidabile, professionale e d'esperienza quanto lui.

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