Mpasinkatu: "Napoli, Koulibaly torna dalla Coppa d'Africa da leader"

Il dirigente dopo la vittoria del Senegal: "Il difensore azzurro ha dato l'esempio ai compagni tirando il primo rigore della finale"
Mpasinkatu: "Napoli, Koulibaly torna dalla Coppa d'Africa da leader"© FOTO MOSCA
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NAPOLI - Il Napoli non vede l'ora di riabbracciare Kalidou Koulibaly, fresco vincitore della Coppa d'Africa con il suo Senegal. Il difensore partenopeo, una volta smaltite le fatiche del torneo, tornerà al centro della difesa di Luciano Spalletti per dare il suo contributo alla rincorsa scudetto degli azzurri: "Koulibaly - spiega Malu Mpasinkatu, dirigente ed esperto di calcio africano, ai microfoni di Radio Marte - è stato colui che ha segnato il primo rigore, ha dato il là da leader e capitano per alzare poi la coppa al cielo, in Senegal l'aspettavano da tantissimo. Ora torna carico da capitano e Campione d'Africa per la prima volta. Adesso peraltro il suo valore di mercato sarà ancora più alto. A volte i difensori hanno più freddezza di un attaccante. Manè il primo l'ha tirato proprio di paura, la tensione di giocare per la Nazionale supera quella del club". Anche perché per il Senegal si tratta del primo successo in Coppa d'Africa, dunque tutti i giocatori hanno sentito la pressione: "Sono contento per tutta la Coppa d'Africa - prosegue Mpasinkatu - peccato gli otto morti per la ressa, altrimenti sarebbe stato un torneo impeccabile. Ci sono state tante polemiche alla vigilia di questa competizione ma tutto è andato bene. Il Senegal non aveva mai vinto, disputando e perdendo due finali nella sua storia, mentre l'Egitto detiene 7 Coppe d'Africa in bacheca".

"Kamara giocatore emergente"

Come sempre accade, tornei come la Coppa d'Africa sono vetrine importanti per giovani emergenti: "Un giocatore africano che gioca in Africa e che porterei in Italia è Musa Noah Kamara - assicura Mpasinkatu - attaccante che mi piace molto. Il miglior calciatore del torneo? Manè è stato premiato come tale, è stato decisivo e importante. Salah, però, ha giocato una discreta Coppa d'Africa, infatti in Egitto ci sono un po' di polemiche. Comunque ci sono nuove realtà come Sierra Leone, Gambia, Isole Comore, Malawi. L'Africa sta cambiando, ora le squadre top devono giocare bene per vincere". Grandi novità sono attese per la prossima edizione, che si disputerà nel periodo estivo: "Giustamente si parlava dell'armonizzazione del continente africano - spiega l'esperto - generalmente si giocava tra gennaio e febbraio perché i campionati in Africa sono fermi. Ora, per evitare polemiche, giustamente è stato trovato un accordo e si giocherà nel mese di giugno e luglio. A volte si giocherà con 35 o 40 gradi ma va bene così".


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