Napoli, ritorna Anguissa e scatta il ballottaggio con Lobotka

Nella squadra azzurra c'è concorrenza in ogni reparto. Stanislav ha offerto prestazioni di alto livello, però Spalletti adesso ha un’altra valida alternativa
Napoli, ritorna Anguissa e scatta il ballottaggio con Lobotka© FOTO MOSCA
3 min

NAPOLI - Kalidou imperatore d'Africa a casa di Frank: complimenti, fratelli. Complimenti vivissimi, grande coppa per entrambi, primo e terzo posto, e ora non resta che ricominciare un'altra avventura che darebbe la livella: tutti insieme appassionatamente per lo scudetto del Napoli. Tutti vincitori: il piano, cioè il sogno è questo. Come quasi chimera, nel bel mezzo di un'emergenza a tratti imbarazzante che Spalletti e i suoi irriducibili hanno gestito da fuoriclasse, era la prospettiva di ritrovare Koulibaly e Anguissa. Altri tempi: domani arrivano i nostri. I loro di Napoli: il totem della difesa e un totem del centrocampo. Un mediano super che ha lasciato in panne la squadra ma che ora la ritroverà con le scintille dell'esplosione di un tipo che ha contribuito in maniera decisiva al rilancio delle ambizioni in pieno caos: Lobotka, certo; Stanislav detto Lobo. Diversi, loro, però in parallelo: Anguissa è stato l'uomo della prima svolta e il collega è, invece, il simbolo della seconda. Bella storia l'abbondanza, penserà il signor Luciano. Bello avere gente di questo livello nel gruppo. Forse un po' meno scegliere di lasciarne fuori uno: si comincia sabato con l'Inter. A voi.

Testa a testa Anguissa-Lobotka

E allora, da Kalidou a Frank. Passando per Lobotka: le cose al momento funzionano così, c'è poco da fare, parli di Anguissa e non puoi evitare di considerare il compagno. Fabian è un punto fermo, è uno degli imprescindibili che per qualità e soluzioni sembra destinato a recitare un ruolo fondamentale fino alla fine di una stagione che sta vivendo il momento della verità, e ciò significa che per caratteristiche tecnico-tattiche il signor Luciano sarà costretto a scegliere ogni volta. Uno o l'altro: già, è così che dovrebbero e potrebbero andare le cose, fermo restando particolari situazioni che l'imponderabile non rende mai prevedibili. Per definizione. E difficile è anche trincerarsi dietro le fatiche d'Africa di Frank, perché Lobo nel frattempo ha faticato in Italia, e dunque la grande sfida tra amici comincerà da domani, quando Anguissa rientrerà dal Camerun con la mezza soddisfazione del terzo posto e la grande delusione di aver perso ai rigori la possibilità di giocarsi la Coppa davanti al proprio pubblico contro il Senegal di Koulibaly.  

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATA