Insigne-Napoli, love story da chiudere bene© LAPRESSE

Insigne-Napoli, love story da chiudere bene

Quando è uscito contro il Barcellona è stato fischiato dai tifosi, ma il capitano azzurro può scrivere ancora qualche capitolo d’autore
Antonio Giordano
2 min

Ma quando finisce un amore, così come sta finendo il loro, con undici milioni di motivi e un quinquennale che rappresenta una legittima ragione...Mentre sembra stiano per volare i panni sporchi, e comunque s’avvertono i fischi, ci sono comunque dieci anni che valgono, la condivisione di un’epoca che sta lì e quel retrogusto amaro che rischia di avvelenare le ultime dodici settimane da attraversare insieme: non è mai stato facile vivere da Insigne, perché lo raccontavano i latini quanto fosse comprensibile trasformarsi in profeta in Patria, ma ora che sta cominciando quel lungo viaggio, destinazione Canada, riemergono le distanze - mai azzerate - di una relazione sempre estremamente «pericolosa» e raramente contagiosa.

Quando Napoli-Barcellona è ormai finita e ciò che rimane di quei 90' è una delusione che in quarantunomila faticano ad elaborare, nella penombra d’uno stadio piegato su se stesso va in scena pubblicamente e pure platealmente uno strappo (doloroso) ch’è rimasto un’intenzione, ed è emerso solo un po’ qua e un po’ là tra le pieghe di quest’avventura che nel suo ultimo capitolo include l’irruzione d’un boomerang o di un «tiraggiro» che va a depositarsi nell’amarezza più cupa. […] In dodici partite, e appena 1080', non può essere però racchiusa una storia piena di picchi, le Coppe Italia, la Supercoppa, la semifinale di Europa League: e in questi prossimi 85 giorni, in questa favoletta che sembra venga scritta standosene sospesi su un ponte tibetano, c’è ancora la possibilità di poterci infilare qualche riga per il lieto fine. Una per la Champions League o anche persino una per lo scudetto.

Tutti gli approfondimenti sull’edizione del Corriere dello Sport – Stadio


© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Napoli