Simeone, i tre motivi che lo hanno fatto diventare idolo di Napoli

Il Cholito ha fatto già innamorare la città: è stato decisivo anche nella vittoria con la Cremonese
Simeone, i tre motivi che lo hanno fatto diventare idolo di Napoli© Getty Images
Pasquale Salvione
3 min

La vittoria del Napoli a Cremona porta soprattutto la sua firma. Il Cholito entra e segna, è la quarta volta che lo fa da inizio stagione (era già successo con Liverpool, Milan e Ajax). Giovanni Simeone sta diventando una delle armi più importanti di Spalletti in questo inizio folgorante in cui gli azzurri stanno entusiasmando in Italia e in Europa e segnano a raffica (35 gol stagionali, 22 in A e 13 in Champions finora). L’argentino è già diventato un idolo per i tifosi del Napoli e i motivi sono soprattutto tre.

1) La simbiosi con i tifosi

Dal suo primo giorno a Napoli c’è stato un feeling particolare con i tifosi, una simbiosi che forse solo un argentino può trovare con il popolo partenopeo. Le sue parole per la città e per la gente, i suoi post su Instagram, i suoi video diventati virali mentre canta per Maradona allo stadio insieme con i tifosi: il legame con tutto l’ambiente è stato subito forte e in campo si è capito dal primo momento.

2) La garra mischiata con la cazzimma

A far innamorare i tifosi il grande carattere con cui il Cholito veste la maglia del Napoli. Una grinta, una determinazione, una voglia di combattere e sudare sempre la maglia che fa esaltare chi vede la propria squadra giocare allo stadio ma anche in tv. La garra di Simeone che si mischia con la cazzimma napoletana, un mix che potrebbe far esaltare Spalletti e una città intera.

3) Una maturità da campione

Ha giocato solo 2 partite su 11 da titolare finora (alla prima di campionato non c’era ancora), ma il Cholito sta dimostrando all’allenatore, ai compagni e ai tifosi di avere una grande maturità. “Non è importante giocare dall’inizio, ma la qualità del tempo”, le sue parole dopo aver deciso la partita di Cremona con il gol del 2-1 e dopo aver avviato l’azione del tris con un assist no look. Mai una parola fuori posto, la massima disponibilità all’allenatore, la risposta costante sul campo quando viene chiamato in causa. Con giocatori così in squadra si può arrivare lontano e i tifosi lo sanno. Perciò lo amano già.


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