Orario anticipato di Udinese-Napoli: fissata una riunione per decidere

A Udine fissato a martedì un vertice per decidere sulla partita che può assegnare lo scudetto alla squadra di Spalletti
Orario anticipato di Udinese-Napoli: fissata una riunione per decidere© LAPRESSE
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L’orario della partita che potrebbe valere lo scudetto è ancora in bilico. Udinese-Napoli è stata fissata per giovedì alle 20.45 ma potrebbe essere anticipata per motivi di ordine pubblico. Una decisione che andrebbe oltre le volontà di Lega e tv, presa dalle autorità per garantire il massimo della sicurezza nella possibile festa scudetto a Napoli. Le novità sono attese per domani, martedì, quando ci sarà un vertice d’urgenza a Udine che sarà seguito da contatti con gli altri organi competenti.

Le parole del prefetto di Udine

L’unica cosa certa, al momento, è una riunione convocata per domani mattina, in Prefettura, con le forze dell'ordine, il Comune e la dirigenza dell'Udinese per la gestione dell'afflusso dei tifosi per la partita": lo ha riferito, all'Ansa, il Prefetto di Udine, Massimo Marchesiello - tra l’altro nato a Napoli - che è orientato a chiedere al Viminale di prendere in esame l’opportunità di anticipare la partita alle 18 o alle 18.30 (più difficile l’ipotesi ore 15) per motivi di ordine condivisi con il collega Palomba; a sua volta nuovamente interessato nella potenziale gestione dei festeggiamenti nella sua città e di una accoglienza della squadra a Capodichino da parte di migliaia di persone (diecimila dopo la Juve). Organizzazione serale complessa, figuriamoci nel cuore della notte: ecco perché è molto quotata l’ipotesi di aprire il Maradona ai tifosi per la trasmissione della partita e un’eventuale festa con la squadra al rientro da Udine. L’iter è noto: se l’indicazione del ministro sarà positiva, toccherà poi all’Osservatorio e al Casms dare il via all’adozione del provvedimento. Fermo restando che il Napoli potrebbe essere già campione d’Italia mercoledì sera senza scendere in campo se la Lazio non dovesse battere il Sassuolo.

Osservatorio e Casms

Questa volta è Udine il primo polo, con Napoli in collegamento diretto: le motivazioni alla base del lavoro incrociato riguardano l’ordine pubblico e le necessità pubbliche. Le stesse che nella tortuosa settimana culminata nel derby hanno spinto il prefetto Palomba a chiedere di posticipare la partita da sabato a ieri. Questa volta, dicevamo, in ballo c’è anche il prefetto Marchesiello: se le comunicazioni con il ministro dell’Interno, Piantedosi, andranno verso la direzione desiderata, successivamente bisognerà sottoporre la questione all’Osservatorio o al Casms (che domani si riunirebbero in via straordinaria). L’orario indicato è tra le 18 e le 18.30, e gli stadi interessati la Dacia per la partita dal vivo e il Maradona per la trasmissione ai tifosi.


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