Emanuele Calaiò ha mantenuto la promessa. L'ex attaccante del Napoli, per la vittoria dello scudetto, si è tatuato sulla gamba una frase storica di Luciano Spalletti: "Uomini forti, destini forti, non c'è altra strada". La scritta in corsivo è sotto il tricolore e in alto c'è la data del grande trionfo, 4-5-23, il giorno in cui gli azzurri pareggiando contro l'Udinese hanno vinto aritmeticamente lo scudetto.
Il motivo del tatuaggio di Calaiò
Calaiò è molto legato alla città di Napoli, non ha mai dimenticato i suoi trascorsi in azzurro. Con lui centravanti il Napoli ha scalato le vette del calcio italiano, dalla Serie C alla Serie A. Per la vittoria dello scudetto aveva fatto una scommessa e l'ha mantenuta. Come Paolantoni che, proprio per un'altra scommessa, ha girato nudo per il lungomare mangiando pasta e patate. Si fa questo ed altro per un evento storico...
SONDAGGIO NAPOLI, chi è stato l'artefice principale dello Scudetto? VOTA