Napoli, il piccolo Daniele: "Ho detto a Spalletti di portarmi in panchina"

Il bambino, protagonista a Monza del siparietto con il tecnico campione d'Italia, racconta la sua incredibile avventura: "Ho salutato i giocatori uno per uno"
Napoli, il piccolo Daniele: "Ho detto a Spalletti di portarmi in panchina"© Getty Images
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Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, il piccolo Daniele De Meo di Varese, racconta con la schiettezza di un bambino di sette anni l'incredibile avventura vissuta nel prepartita di Monza-Napoli insieme al tecnico campione d'Italia Luciano Spalletti: "Ho detto a Spalletti ‘portami in panchina’, lui mi ha preso in braccio e mi ha portato in campo e dai giocatori che ho salutato uno per uno. Poi mi ha accompagnato in Tribuna. Di Lorenzo mi ha detto che sembro il figlio di Zerbin. Gioco a calcio e indosso la numero 9, ho la maglia sia di Osimhen che di Kvaratskhelia. In classe mia sono l’unico che tifa Napoli, i miei compagni che tifano Juve da quando abbiamo vinto lo scudetto hanno cominciato a tifare Napoli. Il mio calciatore preferito è Osimhen. Maradona? Per me è Dio. A Napoli ci vengo spesso perchè ci abitano i miei nonni".


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