Vincitore dello scudetto, capocannoniere del campionato, uomo del momento con club pronti a spendere oltre cento milioni per acquistarlo. Ma Victor Osimhen è soprattutto un ragazzo semplice, umile, che non dimentica le sue origini. Per questo nessuno si è stupito per il suo gesto. Dopo gli impegni con la sua Nazionale, infatti, l'attaccante è tornato a casa.
Osimhen torna a casa: il racconto
Il bomber del Napoli è stato a Lagos, dov'è nato e cresciuto, accolto dai suoi familiari, amici e fan, che lo hanno osannato al momento del suo arrivo. Osimhen è stato accanto ai bambini, ai grandi, ha sorriso a vecchie conoscenze d'infanzia, è stato nella "sua" scuola circondato da tantissimi bambini per cui è un idolo - ha sostenuto l'istituto anche economicamente, d'altronde non è nuovo a gesti di solitarietà - e poi è stato anche in un campetto dove alcuni suoi amici indossavano la maglia del Napoli in suo onore. Momenti di forte emozione per un ragazzo che grazie ai suoi sacrifici è diventato un campione.
Messaggio dai brividi sui social
Osimhen ha poi affidato ai suoi profili social le impressioni e le emozioni del ritorno a casa: "Tornare dove il mio sogno calcistico e il mio viaggio sono iniziati mi fa venire la pelle d'oca. Sono umile e grato per le radici che hanno dato forma ai miei sogni. Questo sono io che apprezzo ancora una volta il loro amore e supporto".