Bosco di Capodimonte, 19 giugno scorso, presentazione ufficiale di Rudi Garcia quale nuovo allenatore del Napoli. Parla Aurelio De Laurentiis: "Perché Garcia? Per me era fondamentale mantenere l'assetto dei giocatori che avevamo, non dobbiamo cambiare la squadra. Per questo mi sono detto: dobbiamo cercare un allenatore che con il 4-3-3 ha fatto strike". Roma, convegno di Confindustria all'Università Luiss, 10 ottobre 2023, parla Aurelio De Laurentiis: "Con Garcia sto vivendo un momento no. Prenderò le decisioni più opportune quando sarà il momento di prenderle. La piazza non può essere condizionante. Devi sempre fare una pausa riflessiva. Quando prendi un allenatore che non conosce più il calcio italiano, forse fa fatica. Sarebbe accaduto a qualunque altro. L'unica responsabilità che ho, oltre ad aver scelto l'allenatore, è non avere avuto la possibilità di stargli vicino. A me dispiace quando devi esonerare qualcuno, ma nel calcio purtroppo avviene di dover fare questo, con la morte nel cuore".
Prima considerazione: se dopo l'Età dell'Oro di Spalletti prendi un allenatore che non conosce più il calcio italiano, perché lo prendi? Seconda considerazione: quando Garcia ha fatto strike con il 4-3-3? Intendendo con strike il successo in una competizione?
Ultimi risultati degli ultimi dieci anni: 2013-2014 e 2014-2015,secondo con la Roma; gennaio 2016, esonerato dalla Roma; 2016-2017, quinto con il Marsiglia; 2017-2018, quarto con il Marsiglia; 2018-2019, quinto con il Marsiglia; 2019-2020 settimo con il LIone; 2020-2021, quarto con il Lione; 2022-aprile 2023, esonerato dall'Al-Nassr; 2023-2024, quinto in classifica in Serie A dopo 8 giornate, a -7 dalla capolista Milan con 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte; in Champions League 1 vittoria e 1 sconfitta, secondo nel girone con il Braga dietro al Real Madrid. Terza considerazione: "L'unica responsabilità che ho, oltre ad aver scelto l'allenatore è non avere avuto la possibilità di stargli vicino". Quindi la responsabilità è doppia e la prima è certamente più rilevante della seconda. Quarta considerazione: "A me dispiace quando devi esonerare qualcuno. Ma nel calcio, purtroppo, avviene di dover fare questo, con la morte nel cuore". De Laurentiis ha innescato il conto alla rovescia per la panchina di Garcia. E, a questo punto, visto come si sono messe le cose, è meglio contare in fretta.