ROMA - Aurelio De Laurentiis si è fermato a parlare con i cronisti a margine dell’assemblea di Lega. Tanti i temi trattati dal presidente del Napoli, a cominciare da José Mourinho accostato alla panchina dei campioni d'Italia in carica: "Non c'entra nulla con il Napoli. Era alla Roma, ora è libero ma non può andare altrove in Italia. È un bravo allenatore, molto simpatico e racconta la storia di un certo calcio. Amo molto i portoghesi, un popolo straordinario, ma il suo destino sarà fuori dall'Italia, non certo al Napoli".
De Laurentiis shock: "Sapevamo dell'addio di Osimhen". Su Zielinski...
Clamorose le dichiarazioni del presidente del Napoli su Osimhen: "Il suo addio? Lo si sapeva già da quest'estate, la nostra trattativa è stata amicale altrimenti non sarebbe stata così lunga. Sapevamo sarebbe andato al Real Madrid, al Psg o in Inghilterra". Il numero azzurro parla anche di Piotr Zielinski, in scadenza di contratto e nel mirino dell'Inter: "È un bravissimo ragazzo, un ottimo calciatore. È stato otto anni al Napoli e penso che certe storie così lunghe vadano al termine da sole. Se lui volesse restare - sottolinea De Laurentiis - noi siamo qui ad abbracciarlo, ma se vuole partire perché ha un procuratore che sente l'odore o la puzza del denaro, avrà immaginato di prendere un bel biscotto da intingere in un bel caffè latte. Avrà convinto il ragazzo ad andare via da Napoli. Vi dico una cosa: da me Zielinski prende uno stipendio più alto rispetto a quello che andrebbe a prendere all'Inter. Ho detto a Marotta che non si sta comportando bene, ma in modo scherzoso".