Danilo-Juve, resa dei conti: il Napoli alla finestra

I dirigenti attendono il confronto del giocatore con il club bianconero: il difensore brasiliano chiederà la rescissione
Fabio Mandarini
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NAPOLI - Se la storia che riguarda Fazzini non è semplice, quella di Danilo è piuttosto complessa. Come a dire: il mercato di gennaio del Napoli non è nato agevolmente, nonostante le idee chiare. Il ds Manna, ovviamente d’accordo con Conte, ha individuato due obiettivi primari: Pellegrini, il capitano della Roma che alla fine ha deciso di non muoversi a gennaio, e poi il capitano della Juventus. Danilo, 33 anni, un contratto in scadenza a giugno ma un’avventura già virtualmente conclusa. O magari anche formalmente: Thiago Motta non l’ha neanche convocato per la trasferta in Arabia Saudita in occasione della Supercoppa e lui è praticamente fuori rosa da prima di San Silvestro. Una giornata che Danilo ha trascorso in mezzo alla neve a testa alta, schiena dritta e petto in fuori. E nudo: è l’immagine pubblicata su Instagram insieme con gli slogan, «Peace of mind», e poi «Reset, restart, refocus». Riparte da zero in pace, temprato dal freddo. Pronto ad affrontare anche il discorso con la Juve in merito al suo futuro insieme con il suo agente.

Danilo, la Juve chiede un indennizzo

La situazione per il momento non è cambiata rispetto ai termini venuti fuori sin dai primi approcci nelle basi di partenza: la Juventus chiede un indennizzo per cedere Danilo, nonostante la prospettiva di sollevarsi dalla residua parte di un ingaggio da 4,2 milioni fino a giugno (con i benefici del Decreto Crescita). Il Napoli non ha intenzione di corrispondere alcunché per un calciatore in scadenza tra cinque mesi e che praticamente ha già acquisito lo status di svincolato. Danilo, che ha scelto gli azzurri e ha rifiutato offerte arabe dall’Al-Nassr, dal Vasco in Brasile e anche l’ipotesi Milan nell’ambito di un ipotetico affare con Tomori, ha chiesto e continuerà a chiedere di essere liberato. Il nodo è tutto qui. Bello stretto.

Napoli, nessun investimento per Danilo

Danilo è considerato dal Napoli e da Conte un profilo tecnico ideale in virtù dell’esperienza, della qualità e della capacità di poter giocare in tutti i ruoli della linea difensiva - compreso gli esterni - ma la prospettiva di investire per il momento non è contemplata. Anche perché, nella peggiore delle ipotesi, l’ormai ex capitano della Juve e della Seleçao arriverà a luglio a parametro zero.

Napoli, altre soluzioni per la difesa

Il countdown verso l’incontro, nel frattempo, è ricominciato dopo il rientro della Juventus da Riyad. E in attesa di mettersi di nuovo a tavolino con il club, Danilo s’è concesso un altro post social con messaggio indirizzato a destinatari non definiti. Questa volta in giacca e cravatta, una certa eleganza e un sorriso soddisfatto: «Per un essere umano la cosa eroica è non appartenere al gregge», ha scritto. Anche il Napoli resta in attesa. Ma sarà eterna: se la vicenda si trascinerà per le lunghe, non è escluso un affondo su altri obiettivi. Anche perché il rientro di Buongiorno si avvicina e Juan Jesus, il suo sostituto, s’è comportato complessivamente molto bene ed è stato tolto dal mercato.


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