
BERGAMO (dall’inviato) - La settimana decisiva. Quella che comincia domani, dopo aver archiviato la trasferta di Bergamo con l’Atalanta e poi la ventunesima giornata con il resto delle partite, a partire da quella dell’Inter a San Siro con l’Empoli, sarà la finestra cruciale della sessione del mercato di gennaio del Napoli. Il tema principale è sempre lo stesso: Alejandro Garnacho. L’uomo che Conte ha chiesto dopo la partenza di Kvara. Ormai la storia è giunta allo snodo fondamentale: in or out. Dentro o fuori nell’arco di pochi giorni e comunque non oltre il prossimo weekend senza la ragionevole certezza di poter chiudere l’affare andando di slalom tra margini e paletti. Il club di De Laurentiis, infatti, non aspetterà ancora a lungo prima di registrare la posizione definitiva del Manchester United. E del manager Ruben Amorim, certo, che dopo aver escluso più volte l’esterno argentino lo ha schierato titolare per due volte consecutive nell’ultima settimana: prima in FA Cup contro l’Arsenal e poi in Premier contro il Southampton.
Napoli, presto novità su Garnacho
Oggi, però, arriveranno nuove indicazioni dalle sue scelte: lo United, infatti, giocherà ancora in Premier contro il Brighton a Old Trafford e ovviamente le scelte tecniche diventeranno anche segnali per il mercato. Il Napoli è pronto a investire più o meno 50 milioni di euro (con i bonus), ma la distanza economica con i Red Devils resta. Come se non bastasse, da un paio di giorni in Inghilterra si racconta anche dell’interesse del Chelsea nei confronti di Garnacho e del collega Kobbie Mainoo: sotto osservazione innanzitutto loro e poi Gittens, esterno inglese del Borussia Dortmund. Il Chelsea, però, ha più o meno lo stesso problema dello United: prima di poter immaginare un affondo sul talento della Seleccion che fa impazzire i ragazzini e i social - ha 12 milioni di follower su Instagram -, deve vendere. Per la verità i media inglesi raccontano anche dell’inserimento del Tottenham: Garna fa gola a tanti.
Garnacho, il contratto scade nel 2028
Anche lo United, comunque, è stritolato dalle regole del Fairplay finanziario: ha necessità di registrare entrate nella scalata per pareggiare le perdite. E tra l’altro la cessione di Garnacho, ventenne proveniente dall’Academy, secondo le norme federali garantisce un profitto netto. Va da sé che l’uscita stuzzica particolarmente il direttivo, così come quella di Mainoo. Così come è stato per McTominay, altro prodotto del settore giovanile: nel caso di McT incombeva anche la scadenza contrattuale, mentre Garnacho ha un contratto fino al 2028 a 1,5 milioni di euro a stagione (1,3 di sterline). La sua posizione nei confronti del Napoli è di apertura totale: sia per le prospettive tecniche, sia per gli orizzonti che si schiuderebbero firmando un quinquennale nuovo di zecca con un ingaggio superiore al doppio di quello attuale tra base fissa e i bonus. L’accordo con il giocatore, insomma, procede spedito. In attesa di quello tra i club.
Napoli, le altre piste per l’esterno
Parallelamente, il Napoli si guarda intorno: nella lista resistono lo svizzero Dan Ndoye, 24 anni, ma il Bologna ha alzato un muro notevole intorno al suo giocatore. Alta la valutazione, senza possibilità per il momento di inserire Ngonge nell’operazione (piace al Como ed è stato anche accostato alla Lazio). Tra gli esterni nel mirino del ds Manna c’è anche Yeremay Hernandez, 22 anni, freccia delle Canarie che gioca nel Deportivo La Cornuña, diciassettesimo in Segunda, la serie B spagnola. Alle spalle ha tre stagioni in terza divisione prima di quella attuale, ma è nel giro dell’Under 21: una scommessa che Manna è pronto a giocare. Il Depor chiede i 20 milioni della clausola.
Danilo, tentazione Flamengo
Finale dedicato alla difesa. Alla pista forte, quella che in un certo qual modo tiene in ansia il Napoli più o meno quanto Garnacho: Danilo, una volta ratificata la risoluzione anticipata del contratto con la Juventus (in scadenza a giugno), deve dare una risposta. L’intesa con il club azzurro è datata, ma di recente è stato forte il richiamo di casa, del Brasile. Il Flamengo lo aspetta. La famiglia è molto attratta. Lui riflette.