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Boom di vendite per le nuove divise dei Campioni d'Italia. E anche un refuso diventa un'opportunità

<p>Quando un errore diventa un&rsquo;opportunit&agrave;. Sta facendo rumore, ed &egrave; destinato anche a fare scuola, il caso delle magliette del Napoli per la prossima stagione, presentate pochi giorni fa. Divise particolarmente significative, perch&eacute; al centro, di fianco allo stemma, campeggia lo scudetto vinto lo scorso campionato, il quarto della storia partenopea. Ma il dettaglio che le ha rese virali si trova pi&ugrave; in basso, all&rsquo;altezza del bacino, dove &egrave; posizion

<p>Il&nbsp; sogno di tutti gli allenatori, iniziare il ritiro con l&rsquo;organico al completo o quasi, si avvera quest&rsquo;anno per Antonio Conte e Stefano Pioli. A questa coppia potremmo aggiungere anche Maurizio Sarri, che in realt&agrave; avrebbe preferito cominciare il lavoro a Formello restando ancora in attesa di qualche acquisto... Napoli e Fiorentina sono quasi pronte a 40 giorni dall&rsquo;inizio del campionato, un tempo consistente per esperimenti, prove e verifiche. Ai viola manca solo un regista, agli azzurri mancano giocatori in ruoli gi&agrave; coperti, alternative valide come Milinkovic-Savic e Ndoye. <strong>E se l&rsquo;obiettivo della Fiorentina &egrave; alzare il proprio livello tecnico e le proprie ambizioni, quello del Napoli &egrave; migliorare una squadra che ha appena conquistato il campionato, partendo da un concetto-base che non va dimenticato n&eacute; sottovalutato</strong>: l&rsquo;anno scorso lo scudetto &egrave; stato vinto in modo quasi inatteso, il Napoli come qualit&agrave; e completezza non era sullo stesso piano dell&rsquo;Inter, la sua prima rivale.&nbsp;&nbsp;</p>
Questo mercato sta accorciando la distanza per almeno quattro ragioni. La prima riguarda lo spessore tecnico dei nuovi arrivi (uno su tutti, De Bruyne); la seconda &egrave; legata ai probabili postumi nerazzurri come conseguenza della folle (anche se ben remunerata) fatica al Mondiale per club; la terza consiste nella chiarezza di idee e di programmi,<strong> il Napoli potr&agrave; giovarsi della &ldquo;continuit&agrave; didattica&rdquo; del suo maestro salentino</strong>, l&rsquo;Inter dovr&agrave; intraprendere un nuovo percorso col giovane allievo rumeno; l&rsquo;ultima, ma non la meno importante, si basa proprio sui tempi degli acquisti: i campioni d&rsquo;Italia sono pronti gi&agrave; in ritiro (mancano le rifiniture), i vice campioni d&rsquo;Italia no. Marotta ha gi&agrave; concluso acquisti di buon livello, come Luis Henrique, Sucic e Bonny, ma il colpo vero, quello che potrebbe aumentare lo spessore tecnico della squadra, ovvero Lookman, non &egrave; ancora dietro l&rsquo;angolo.&nbsp;&nbsp;

<p>Questo se davvero sar&agrave; l&rsquo;Inter la prima rivale del Napoli. Ma il vantaggio &egrave; consistente anche sulle altre eventuali concorrenti. La Juve, per esempio: ha gi&agrave; il nuovo centravanti, ma ancora non sa che fine far&agrave; Vlahovic e soprattutto &egrave; ancora all&rsquo;inseguimento di tre giocatori-chiave per Tudor, come Leoni, Hjulmand e Sancho. <strong>Il Milan sta cercando un centravanti, vorrebbe Vlahovic, ma Dusan dovrebbe dimezzare il proprio maxi-maxi-stipendio, cos&igrave; per il momento Allegri deve accontentarsi di Gimenez.</strong> La Roma, fra un paletto e l&rsquo;altro, deve ancora iniziare il mercato in entrata mentre sul lato opposto sono gi&agrave; usciti Abraham, Shomurodov e Paredes. L&rsquo;Atalanta ha ceduto Retegui, potrebbe fare il bis con Lookman, cos&igrave; da perdere di colpo 40 gol dei 78 segnati nel campionato scorso, pi&ugrave; della met&agrave;.&nbsp;&nbsp;<br />
Ieri Conte ha parlato di un turnover sistematico, il Napoli dovr&agrave; dividersi in quattro competizioni, campionato, Champions, Coppa Italia e Supercoppa, &egrave; chiaro che occorre un organico che, come qualit&agrave; e quantit&agrave;, sia dello stesso livello di quello che l&rsquo;anno scorso Inzaghi aveva a disposizione all&rsquo;Inter. <strong>E proprio come erano chiare, anche se non vincenti, le idee di Simone, cos&igrave; lo sono quelle del tecnico con lo scudetto. </strong>L&rsquo;arrivo di Beukema, accanto a Rrahmani e Buongiorno, render&agrave; la difesa pi&ugrave; completa; l&rsquo;inserimento di De Bruyne cambier&agrave; sensibilmente il valore tecnico di tutta la squadra; quanto a Lang dar&agrave; a Conte la possibilit&agrave; di variare il gioco sugli esterni. L&rsquo;ultimo acquisto, il giovane empolese Marianucci, &egrave; l&igrave; per imparare dai campioni d&rsquo;Italia.&nbsp;</p>


Il Napoli di Conte è già avanti a tutti

Il Nottigham prepara l’offerta e Di Vaio spiega: "Può rinnovare a Bologna". Avanti per il portiere del Torino

<p>Gli agenti di Dan Ndoye, uno dei grandi obiettivi del Napoli, hanno avvertito il Bologna che arriver&agrave; una proposta scritta del Nottingham Forest. Proposta ufficiale che finora, dunque, non &egrave; arrivata. Anche il club di De Laurentiis non ha ancora affondato il colpo, e i contatti diretti sono fermi all&#39;incontro tra Manna e Sartori andato in scena in occasione dell&#39;apertura dei giochi relativi a Beukema. Era fine giugno: all&#39;epoca, la prima valutazione dell&#39;esterno svizzero, uno dei gioielli di famiglia rossobl&ugrave;, <strong>oscillava tra i 45 e i 50 milioni di euro, considerando anche l&#39;inserimento di Alessandro Zanoli</strong>. In questi giorni al lavoro nel ritiro di Dimaro: un segnale chiarissimo di come la storia sia bloccata. A maggior ragione dopo la risposta alla domanda: una trentina di milioni pi&ugrave; Zanoli. Distanza enorme. <strong>Ma grande &egrave; anche la stima nei confronti di Ndoye, considerato un ottimo candidato alla costruzione della coppia offensiva di sinistra insieme con Lang.&nbsp;</strong></p>

<h2>Il possibile rinnovo di Ndoye e quell&#39;accordo...</h2>

<p>In tutto questo caos di proposte annunciate, al momento il passaggio pi&ugrave; concreto l&#39;ha compiuto proprio il Bologna. &laquo;Sappiamo di apprezzamenti di alcune societ&agrave; ma non in maniera ufficiale. Possiamo pensare di prolungare e migliorare il suo contratto, c&#39;&egrave; l&#39;apertura del ragazzo&raquo;, ha detto ieri il ds Di Vaio a un evento a Massa al quale ha partecipato anche il ds azzurro Manna. Parole chiare: il club ha spiegato al giocatore l&#39;intenzione di rinnovare. Un po&#39; quello che era gi&agrave; accaduto con Beukema.&nbsp;Il Napoli, nel frattempo, mantiene costanti i contatti con gli agenti di Ndoye per trovare la quadra sul fronte dell&#39;accordo personale, proprio come accadde con il difensore olandese, tra l&#39;altro suo ex compagno di squadra: evidentemente una fase preparatoria di un eventuale affondo con il Bologna. Dan sta vivendo questo momento pieno di sirene con uno spirito molto attendista e anzi un po&#39; fatalista: &egrave; spettatore ovviamente molto interessato, ci mancherebbe, ma prima di cominciare a valutare seriamente la possibilit&agrave; di cambiare squadra, &egrave; in attesa di movimenti ufficiali. E si allena con la solita professionalit&agrave; e identica applicazione. <strong>Una storia destinata a vivere una svolta in tempi piuttosto brevi, anche perch&eacute; il Nottingham &egrave; in agguato, il Bologna &egrave; pronto a rinnovare e qualche info sul giocatore &egrave; stata acquisita anche in Bundesliga.</strong> Il Napoli non &egrave; pi&ugrave; solo. Parallelamente resta nei radar l&#39;inglese Jack Grealish, 28 anni, in uscita dal City.&nbsp;</p>

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<h2>Osimhen e il portiere</h2>

<p>Il weekend che comincer&agrave; oggi, nel frattempo, porter&agrave; novit&agrave; sul fronte Osimhen-Galatasaray: trattativa vivissima, si lavora alla chiusura. Battute finali mentre ieri, in centro citt&agrave;, &egrave; comparso uno striscione durissimo contro Osi firmato dai gruppi di una Curva del Maradona. Sprint con il Torino per chiudere l&#39;arrivo di Vanja Milinkovic-Savic: il portiere serbo, 28 anni, sar&agrave; al centro di un incontro con il Toro per la definizione di un&#39;operazione impostata sulla base di 17,5 milioni. Ngonge, invece, far&agrave; il percorso inverso in prestito con diritto di riscatto; situazioni slegate.&nbsp;</p>

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