© LaPressePARMA - Nelle sedute a porte chiuse di questa settimana Roberto D'Aversa avrà collaudato soluzioni alternative per l'attacco della sua squadra che a Bologna domenica sarà decimato. Sinora nelle dodici giornate di campionato i centravanti sono stati tre: Inglese e Cornelius di stampo classico, prime punte abili di testa e propense a giocare di sponda. Kulusevski invece, in assenza degli altri due, ha fatto il centravanti arretrato, una formula che ha sorpreso l'Inter a Milano, dove Karamoh e Gervinho nel primo tempo sono andati a bersaglio ma che poi contro Verona e Fiorentina ha portato a una sola marcatura.
E' pur vero che anche il Bologna avrà pesanti assenze e dunque la settimana di lavoro, un po' a singhiozzo per i rientri scaglionati dei nazionali, sarà stata su entrambi i fronti importantissima: c'è infatti da mettere in campo idee, movimenti e uomini nuovi. Qualcuno a Parma è arrivato persino a ipotizzare che D'Aversa possa schierare un granatiere come Dermaku, difensore centrale, nel ruolo di centravanti, approfittando del rientro di Bruno Alves. Più probabile che il tecnico cambi assetto e chieda a Kulusevski e Sprocati di muoversi molto, non dare riferimenti agli avversari ma solo ai compagni in fase di attacco alla profondità.