© Bartoletti Roma, la Sud alza la voce: «Prima lo stemma, poi le barriere, ora il Capitano. Adesso basta!»
Striscioni affissi all'Olimpico e davanti ai cancelli di Trigoria. La parte calda del tifo giallorosso si schiera con il numero dieci
ROMA - «Prima lo stemma, poi le barriere, ora il Capitano. Adesso basta!». Luogo dell'affissione: i cancelli della Curva Sud dello Stadio Olimpico. Mittenti: evidentemente i tifosi della Sud. Destinatari: Pallotta, Gabrielli e il Governo, la dirigenza e Spalletti.
I tifosi della Roma alzano la voce il giorno dopo il caso Totti. La città, calcisticamente s'intende, è spaccata dopo l'esclusione del capitano giallorosso dalla gara col Palermo a seguito delle sue dichiarazioni al Tg1, ma la parte più calda del tifo giallorosso si è schierata eccome. Ieri sera i fischi a Spalletti alla lettura delle formazioni e gli applausi con cori a Francesco Totti quando è arrivato all'Olimpico da spettatore.
Questa mattina lo striscione affisso davanti ai cancelli della Curva Sud. Il messaggio è chiaro, Totti non si tocca per i sostenitori della Roma.
STRISCIONE ANCHE A TRIGORIA - Nel pomeriggio anche a Trigoria i tifosi si sono chierati con il capitano della Roma. Nello striscione esposto sui cancelli dei campi di allenamento del Fulvio Bernardini c'è scritto: «Una vita con la Roma e per Roma merita rispetto».
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