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ROMA - «Quella di questa sera col Liverpool sarà la prima partita amichevole importante che faremo in estate. Affrontiamo un avversario di caratura internazionale, guidato da un allenatore di livello internazionale. Jurgen Klopp è uno tra i tecnici che ammiro di più, sia come allenatore sia come persona». Così il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, a poche ore dal fischio d'inizio del test contro i Reds in programma al Busch Stadium di St. Louis. «Sarà una partita interessante, sia per il carattere che sa trasferire Klopp, sia per gli ingredienti tipici del calcio inglese, che prevede calciatori fisici e di carattere. In questo contesto, noi dovremo essere bravi a inserirci con mobilità, con corsa e con forza - le parole dell'allenatore giallorosso al sito ufficiale del club di Trigoria -. Non so che squadra faranno giocare i nostri avversari. Avranno tanti giocatori a disposizione, ne hanno più di 30 e sarà sicuramente una bella partita, dopo la quale farò i miei più sinceri auguri a un grande club come il Liverpool per la stagione che verrà e per il loro allenatore».
SPALLETTI: «ROMA, VOGLIO IL MEGLIO»
Il Liverpool è reduce già da amichevoli impegnative, come quelle contro Chelsea e Milan, ma per Spalletti la Roma dovrà comunque sentirsi pronta per la sfida. «La cosa che conta è una: noi dobbiamo sempre sentirci all'altezza di tutti. Non posso dire ai miei giocatori che potremmo anche perdere solo perché i nostri avversari hanno fatto più partite di noi. Non darò mai alibi ai miei ragazzi: questa prospettiva non mi appartiene. Per esempio, non dirò mai ai miei calciatori che la Juventus è una squadra migliore, perché se dico così rischio di dare loro la percezione di essere più deboli», conclude il tecnico.