Roma, Nainggolan è destinato a sbocciare in attacco: lo dicono i numeri

ROMA - Radja Nainggolan non sta vivendo il suo miglior momento dal punto di vista offensivo. Il centrocampista della Roma ha segnato solo un gol nelle prime 8 partite giocate in campionato ed è chiaro che ha ampi margini di miglioramento considerando quello che è successo nelle ultime due stagioni. Il belga è un diesel che ha bisogno di incamerare minuti nelle gambe prima di diventare davvero pericoloso negli ultimi 30 metri.

Andiamo a scoprire perché riavvolgendo il nastro della sua storia in giallorosso

Nel 2015/16 Nainggolan ha segnato 6 reti, tutte nel girone di ritorno. Il primo gol arrivò nella 20esima giornata in concomitanza con l'arrivo di Spalletti che spostò la sua posizione più avanti facilitandone la possibilità di tirare in porta. Da lì in poi arrivarono altri 5 graffi, di cui 4 all'Olimpico e solo uno in trasferta.

La passata stagione è stata quella dell'esplosione offensiva definitiva di Nainggolan che arrivò a quota 11 reti andando per la prima volta in doppia cifra in campionato. Un bottino notevole per il belga che però come quest'anno iniziò senza schiacciare il piede sull'acceleratore: un solo gol nelle prime 13 giornate, prima di esplodere con 10 nelle successive 24. La differenza più importante tra le due annate è il numero di tiri: in questo scorcio di campionato Radja tira molto meno, ma i numeri dicono che l'ora di invertire il trend è molto vicina, magari già a partire dalla gara con il Bologna.