Roma, Nainggolan adesso rischia

Oggi vertice a Trigoria: si decide se farlo giocare contro l'Atalanta dopo il video shock di Capodanno
Roma, Nainggolan adesso rischia© LaPresse
Roberto Maida
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ROMA - La diffida di per sé non basterebbe, come ha dimostrato Di Francesco in occasione di Roma-Cagliari. Ma il video sconveniente di Capodanno può escludere Radja Nainggolan dalla partita di sabato contro l’Atalanta. E’ un’ipotesi di metà settimana, ovviamente: certezze non ce ne sono perché da Trigoria sull’argomento è calato un comprensibile silenzio.

IL SUMMIT - Una decisione definitiva verrà presa probabilmente oggi dopo la riunione plenaria convocata dalla dirigenza a Trigoria: ci sarà il dg Baldissoni, ci sarà Monchi che è rientrato dalla breve vacanza in famiglia a Cadice ed è molto arrabbiato per l’accaduto, e ci sarà anche Di Francesco. Per una parte del summit è atteso lo stesso Nainggolan che già era stato redarguito lunedì alla ripresa degli allenamenti, dopo la diffusione internazionale delle immagini e dell’audio della festa di Casal Palocco. Al momento ogni soluzione è aperta perché la società ha deciso di non intervenire attraverso provvedimenti formali, ad eccezione della multa prevista dal regolamento interno che verrà notificata al giocatore nelle prossime ore. Se Nainggolan sarà scelto tra gli undici della Roma contro l’Atalanta, sarà una decisione di opportunità che riguarda esclusivamente la sfera tecnica.

MESSAGGIO - E quindi attenzione. Di Francesco è un allenatore molto attento agli equilibri dello spogliatoio: pur considerando Nainggolan un calciatore quasi insostituibile per qualità, fisicità e agonismo, potrebbe rinunciarvi in nome di un messaggio di disciplina e personalità, secondo un principio di equità che serva anche agli altri giocatori da monito: alla Roma non si può fare ciò che si vuole, anche fuori dal campo, anche nelle ore del famoso «allenamento invisibile» di cui già vagheggiava ai suoi tempi Rudi Garcia. 

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