Roma, Di Francesco: «Strootman? C'è una trattativa, deciderò con lui se convocarlo»

L'allenatore giallorosso taglia il traguardo delle 200 in Serie A: «Con l'Atalanta spero che sia una festa. Cristante sarà titolare».
Roma, Di Francesco: «Strootman? C'è una trattativa, deciderò con lui se convocarlo»© LAPRESSE
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ROMA - L'argomento principale della conferenza stampa di Eusebio Di Francesco dovrebbe essere Roma-Atalanta di lunedì ma l'attenzione della vigilia si sposta inevitabilmente sulla possibile cessione di Kevin Strootman. «C'è una trattativa in corso, c'è una valutazione che stanno facendo le parti - spiega l'allenatore giallorosso - Lo valuterò nell'allenamento, anche per la condizione psicologica. E' già successo con Dzeko: per me è convocato, poi ovviamente capiremo con lui la scelta migliore. E' un giocatore che è sempre stato importante come tanti altri. Non mi piace parlare di titolari. E' una scelta che va fatta insieme: nella Roma abbiamo tanti centrocampisti e ognuno farà le sue valutazioni. Faccio l'allenatore, prima di tutto viene la squadra, anche in riferimento a Strootman».

DUECENTO - Di Francesco spegne 200 candeline in Serie A: «Mi auguro che sia una festa e che possa vincere la Roma. E' un bel traguardo. L'Atalanta sa quello che vuole, ha fatto 7 partite più di noi e ha un ottimo allenatore». Tra i possibili titolare potrebbe esserci Kluivert che con il Torino ha fatto molto bene: «E' un ragazzo che deve fare ancora un percorso di crescita ma si sta adattando benissimo a questo calcio. E' una pedina che posso sfruttare sia all'inizio o dalla panchina. Cristante? Ha una grande condizione fisica, lo abbiamo voluto fortemente. Ci può dare tanto come inserimenti e forza fisica che è importante in questo campionato. Domani quasi sicuramente sarà titolare».

RUOLO DI PASTORE - Pastore potrebbe giocare nel tridente offensivo: «E' una valutazione che sto facendo e non è una sorpresa: sappiamo che può giocare alto. Può essere una soluzione o in mezzo al campo o da esterno alto. Contro il Torino ha svariato più dietro le punte che da mezzala classica. Pastore ha qualità tecniche elevate, capacità di dribbling e assist ma che abbiamo visto poco a Torino. Ci aspettiamo una Pastore che abbia maggiore qualità in quello che va a fare al di là del ruolo. Se su sette palloni ne sbaglia cinque cambia poco il ruolo, è più importante che riacquisti qualità e serenità».


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